Molesta diciottenne che non cede al suo corteggiamento: arrestato migrante di 37 anni

Molesta diciottenne che non cede al suo corteggiamento: arrestato migrante di 37 anni
Ieri sera verso le ore 21.30 a Pescara, una telefonata al 113 segnalava l’ennesimo episodio di molestia ai danni di una ragazza pescarese diciottenne, la quale da diverso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ieri sera verso le ore 21.30 a Pescara, una telefonata al 113 segnalava l’ennesimo episodio di molestia ai danni di una ragazza pescarese diciottenne, la quale da diverso tempo aveva denunciato atti persecutori ai suoi danni, commessi da un senegalese di 37 anni. La ragazza si trovava in via Regina Margherita quando l’uomo le si era avvicinato e la fissava insistentemente per l’ennesima volta. Nei mesi scorsi la ragazza aveva richiesto al Questore di Pescara l’emissione nei confronti dello stalker del provvedimento di “ammonimento”.


Il Questore emetteva il provvedimento nel mese di dicembre 2016, dopo aver accertato la sussistenza di una reiterata serie di appostamenti e pedinamenti fatti dall’uomo, finalizzati ad ottenere un contatto con la ragazza. Visto che la ragazza non aveva ceduto alla avances dell’uomo, quest’ultimo era arrivato al punto di minacciarla ed aggredirla. L’ennesima richiesta di aiuto ha visto il pronto intervento dell’equipaggio della Squadra Volante che raggiungeva il senegalese ed a seguito di immediate attività di polizia giudiziaria, accertava che a carico del medesimo era stato emanato ordine di esecuzione per la carcerazione essendo divenuta definitiva una condanna di 8 mesi di reclusione per i reati di ricettazione e commercio di prodotti falsi nello Stato, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto. Veniva pertanto tratto in arresto e condotto presso il locale carcere. Al vaglio comunque degli organi investigativi e dell’Autorità Giudiziaria l’ennesima molestia perpetrata ai danni della donna 18enne. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero