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Quando è stato arrestato, Matteo Messina Denaro aveva il Covid. Lo ha rivelato il comandante del Ros Pasquale Angelosanto nel corso dell’incontro all’ospedale San Camillo di Roma in cui è stato ricostruito il contributo che il sistema sanitario nazionale ha fornito per la cattura del boss. «Il boss era risultato negativo al Covid al tampone fatto in ospedale, ma positivo a quello fatto prima di entrare in carcere» ha detto Angelosanto, riferendosi ovviamente all’ingresso nella casa circondariale dell’Aquila, il 17 gennaio, dove è rimasto poi fino al ricovero all’ospedale San Salvatore, dove è morto il 25 settembre a causa dell’aggravarsi del tumore al colon.
Angelosanto poi ha raccontato i passaggi - molti dei quali già emersi - che hanno portato alla cattura. Fondamentali sono stati gli appunti sulle condizioni di salute di un presunto Mister X trovate a casa della sorella Rosalia durante un’operazione per posizionare le microspie. Appunti, un vero diario clinico, che erano all’interno della gamba cava di una sedia.
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