Coronavirus: Marsilio, misure adottate mostrano uno spiraglio di speranza

Coronavirus: Marsilio, le misure adottate in Abruzzo mostrano uno spiraglio di speranza
«I dati dei nuovi contagi degli ultimi due giorni mostrano uno spiraglio di speranza. Da quasi quindici giorni non si registravano due giorni consecutivi sotto i 60 casi....

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«I dati dei nuovi contagi degli ultimi due giorni mostrano uno spiraglio di speranza. Da quasi quindici giorni non si registravano due giorni consecutivi sotto i 60 casi. Anche il dato complessivo al 31 marzo (1401) rispetto alle previsioni del modello matematico è incoraggiante», lo ha detto il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio. «Gli analisti, infatti, avevano ipotizzato uno scenario che al 31 marzo prevedeva una curva mediana (tra un minimo di 1200 e un massimo di 1900) di 1500 contagi – ha osservato Marsilio -. Aver fatto ‘il giro di boa’ un po' al di sotto della curva mediana potrebbe indicare una capacità di tenere sotto controllo l'andamento epidemiologico e l'inizio di una possibile inversione di tendenza. Le misure stringenti di contenimento sembrano quindi dare i primi risultati. Anche per questa ragione ho dato il parere positivo della Regione Abruzzo, in Conferenza delle Regioni, alla proroga di tali misure: non è questo il momento di mollare. Se i prossimi giorni confermeranno una minore pressione sugli ospedali da parte di pazienti sintomatici – ha concluso - sarà più facile orientare gli sforzi per fare tamponi su categorie a rischio e pazienti in quarantena in sorveglianza sanitaria».

Coronavirus, l'assessore regionale Verì: «Ora meno ospedali e più assistenza domiciliare» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero