Angelo e Antonietta, mano nella mano all'ospedale per trovare la forza di sconfiggere il Covid

Angelo e Antonietta, mano nella mano all'ospedale per trovare la forza di sconfiggere il Covid
Un'immagine speciale. Quando un giorno ripenseremo a questo 2020 nefasto, che passerà alla storia per le vite devastate e i guasti profondi prodotti dalla pandemia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un'immagine speciale. Quando un giorno ripenseremo a questo 2020 nefasto, che passerà alla storia per le vite devastate e i guasti profondi prodotti dalla pandemia nell'organizzazione sociale e vorremo cancellarne ogni ricordo, almeno uno si salverà: la foto della coppia ricoverata per Covid-19 che si tiene per mano. 

Uno scatto "rubato" all'ospedale di Atessa, dove Angelo, 92 anni, e Antonietta 85 anni (nomi di fantasia),  entrambi contagiati, si sono ricongiunti. In quelle mani c'è il racconto di 54 anni passati insieme, a camminare fianco a fianco. Sempre in armonia, mai uno screzio. 

Ora che si trovano a combattere una battaglia che mai avrebbero immaginato, loro che hanno vissuto la guerra vera e la fatica di essere emigrati e del lavoro nei campi, cercano ancora sostegno l'uno nell'altra, perché c'è un altro pezzetto di salita da fare e insieme si ha più forza. La presenza dell'altro è anch'essa cura, accompagna, incoraggia, sostiene. E scalda il cuore, colmando la distanza tra due letti d'ospedale. Angelo e Antonietta come cristalli fragili che svelano un inaspettato arcobaleno di luce. Riflessi che illuminano questa lunga notte dell'umanità. Quando sarà alle spalle, ricorderemo la tenerezza di quelle mani che si cercano e tengono unite.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero