Maiella, salvati dieci escursionisti sulle mountain bike dispersi in montagna. C'è un ragazzo di 16 anni

Maiella, salvati dieci escursionisti sulle mountain bike dispersi in montagna
Erano partiti ieri pomeriggio alle 17 dal centro di Pacentro (Aq) per un’escursione in sella alle mountain bike. Si tratta di un gruppo di 10 persone di Avezzano, di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Erano partiti ieri pomeriggio alle 17 dal centro di Pacentro (Aq) per un’escursione in sella alle mountain bike. Si tratta di un gruppo di 10 persone di Avezzano, di un’età compresa tra 16 e 60 anni. Tra loro anche due guide di mountain bike.

Il gruppo si è avviato alla scoperta del territorio, ma dall’area di Pacentro hanno imboccato un sentiero che li ha portati nel cuore del Parco Nazionale della Majella, in una zona molto impervia e pericolosissima, a causa dei numerosi salti di roccia, impossibili da affrontare in sella alle due ruote. Alcuni ciclisti sono anche caduti, riportando diverse escoriazioni.

A quel punto, i mountain biker, dispersi nel parco, bloccati dai salti di roccia e con l’arrivo della notte, verso le 21.30 hanno allertato i carabinieri, che hanno attivato il protocollo dei soccorsi in montagna, richiedendo l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese. 

Sono subito partite delle squadre del Soccorso Alpino, che hanno raggiunto l’area impervia in cui si trovava il gruppo e hanno tratto in salvo e riportato a valle tutti i 10 ciclisti. 


L’operazione di soccorso è durata tutta la notte ed è stata piuttosto complicata, a causa delle difficili condizioni del terreno in cui hanno dovuto operare le squadre del Soccorso Alpino, raggiunte in nottata anche da alcuni soccorritori della Guardia di Finanza, che hanno contribuito alle operazioni di recupero.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero