Il paziente alla Asl: «Quando posso fare un elettrocardiogramma?». La risposta: «Liste troppo lunghe. Mai»

Franco Gerardini
“Mai”. E' quanto si è sentito rispondere un paziente, a Giulianova, quando ha chiesto quando potesse sottoporsi a un elettrocardiogramma. Liste d'attesa...

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“Mai”. E' quanto si è sentito rispondere un paziente, a Giulianova, quando ha chiesto quando potesse sottoporsi a un elettrocardiogramma. Liste d'attesa troppo lunghe, al momento non c'è disponibilità di una sola data. A raccontare la vicenda è lo stesso paziente. Si tratta di Franco Gerardini, dirigente della Regione Abruzzo per il settore rifiuti e di recente anche incaricato del settore delle Opere marittime. Gerardini si è sottoposto recentemente a un intervento che ha superato brillantemente, ma per cui ha bisogno di cure e di controlli assidui. Si è portato al centro unico di prenotazioni dell’ospedale giuliese ed ha chiesto un appuntamento per sottoporsi ad un semplice elettrocardiogramma con visita.


L’addetto ha guardato la lista, scuotendo la testa anche forse in preda ad un comprensibile imbarazzo ed ha risposto al richiedente: «No, non c’è posto da nesusna parte, questo esame adesso non lo può fare, quindi per il momento mai». Gerardini è rimasto basito da questa risposta ma l’impiegato, carte alla mano, ha ribadito che adesso e chissà per quanto tempo, quell’esame (con pagamento del solo ticket) in uno dei reparti di cardiologia della Asl non si potrà fare. «Non credevo a quelle parole - ha detto Gerardini - ma le cose sono andate proprio così e quel “mai” mi rimbomba come un tarlo nel cervello assieme alla domanda di come questo sia possibile». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero