Tracollo in Laguna per il Teramo che non riesce a tenere il vantaggio contro il Venezia, ma si fa rimontare ed incassa poi la quarta sconfitta stagionale (3-1). ...
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Gara frizzante per tutto il primo tempo, nel quale sono proprio i biancorossi a passare in vantaggio grazie ad un bel sinistro a giro di Ilari, che bacia la traversa e si deposita in rete. Come a Santarcangelo e Bolzano, però, il Teramo non riesce a tenere il vantaggio: alla mezz’ora ci pensa Geijo (in campo al posto dell’ex Moreo) a centrare il pari approfittando di una parziale dormita in difesa dagli sviluppi di un calcio di punizione.
Il Venezia, prima di rientrare negli spogliatoi, reclama una rete con Marsura (salvataggio di D’Orazio sulla linea) e centra la traversa con Pederzoli direttamente da calcio d’angolo. Nella ripresa il tracollo: i lagunari vanno avanti con Fabris, lasciato troppo solo sul secondo palo e firmano il tris a dieci minuti dal termine con la doppietta di Geijo.
E’ la prima sconfitta della gestione Nofri e sabato prossimo, contro l’Albinoleffe, vincere sarà già fondamentale.
VENEZIA – TERAMO 3 -1
Venezia: Facchin; Baldanzeddu (22’st Malomo), Modolo, Cernuto, Garofalo; Marsura, Fabris, Pederzoli, Bentivoglio; Geijo (37’st Moreo), Ferrari (15’st Soligo). A disp.: Luciani, Galli, Tortori, Sambo, Pellicanò, Stulac, Edera, Acquadro, Vicario. All.: Inzaghi.
Teramo: Rossi; Caidi, Speranza, D’Orazio; Sales (10’st Scipioni), Ilari, Petermann (1’st Steffè), Bulevardi, Di Paolantonio; Sansovini, Croce (15’st Petrella). A disp.: Calore, Capitanio, Altobelli, Manganelli, Cericola, Forte, Carraro. All.: Nofri.
Arbitro: Luciano di Lamezia Terme.
Reti: 23’pt Ilari; 30’pt e 35’st Geijo; 9’st Fabris.
Note: ammoniti D’Orazio, Cernuto; recupero 3’ nel st.
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Il Messaggero