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È stata soprannominata la banda del cappuccio. In due, col viso coperto appunto dal cappuccio di una felpa per non farsi riconoscere e sfuggire a eventuali sistemi di videosorveglianza, hanno seminato l'altra sera il terrore in Valle Roveto fra quanti si sono accorti della loro presenza in strada e nei dintorni.
Nel corso delle loro incursioni sono riusciti a rubare in una casa a Balsorano, facendo man bassa di oro e gioielli, dopo un fallito furto che poco prima avevano tentato di mettere a segno in una villetta a schiera a San Vincenzo Valle Roveto, situata in una centralissima strada del paese. Si tratterebbe di due italiani, piuttosto giovani che a bordo di una Audi nuova, di colore nero, intenti nel loro raid nei paesi.
A San Vincenzo i due malviventi stavano forzando la porta di ingresso della villetta a schiera, quando è passato nei paraggi un ragazzo che stava correndo, il quale è riuscito a mettere in fuga i due ladri che sono poi scappati a bordo della loro Audi in direzione Balsorano dove hanno quindi preso d'assalto una casa entrando da una finestra proprio nel momento in cui l'abitazione era vuota, i proprietari si erano assentati per fare alcune commissioni. Per i due è stato un gioco da ragazzi, visto che nessuno era appunto in casa, portando via indisturbati gioielli e monili d'oro. Sono quindi fuggiti dileguandosi nella notte. I carabinieri indagano, in particolare esaminando le riprese dei sistemi di videosorveglianza in strada.
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