Ladri buongustai rubano baccalà, alici e sardine

Ladri buongustai rubano baccalà, alici e sardine
Stavolta i ladri hanno preferito pescare direttamente in negozio: baccalà, alici e sardine. È un bottino da 5mila euro quello i malviventi hanno portato via...

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Stavolta i ladri hanno preferito pescare direttamente in negozio: baccalà, alici e sardine. È un bottino da 5mila euro quello i malviventi hanno portato via dalla pescheria Shark di via Francesco Crispi a Vasto e una dura mazzata per il titolare che si trova a fare i conti con un ammanco di merce notevole. È successo nella notte tra sabato e domenica. I ladri devono aver tenuto d'occhio l'attività commerciale. Qualche ora prima, infatti, era arrivato un carico di baccalà. Hanno aspettato il calare della notte per agire conoscendo bene il punto debole del negozio. Un cancelletto nella laterale via Aspra è servito per intrufolarsi dentro senza troppa fatica. Una volta dentro è partita la razzia: baccalà (la cui gran parte era ancora in scatole imballate all'interno dei frigoriferi), alici, sardine e altro pesce sott'olio e sotto sale. Il sale è l'unica cosa rimasta sugli espositori svuotati dai malintenzionati. Gianni De Rosa, titolare dell'apprezzata pescheria si è accorto di quanto accaduto domenica mattina. L'attività era chiusa, ma a destare i sospetti è stato proprio quel cancello lasciato semi aperto. Entrato a verificare, i dubbi si sono trasformati in certezza: un colpo da 5mila euro che rischia di metterlo in ginocchio.


Il commerciante non nasconde l'amarezza. «Ogni notte c'è un furto – dice De Rosa – Noi commercianti non siamo tutelati da nessuno e non ci sentiamo sicuri. Anni di sacrifici rischiano di essere buttati via. Chiediamo maggiore sicurezza. Se necessario, si organizzassero delle ronde». Il negoziante vastese ieri mattina ha denunciato il furto subito al commissariato di via Bachelet. Un altro caso da risolvere per il commissario Capaldo. Da Natale (giorno del primo furto alla Trattoria Toscana di Vasto Marina), i ladri non hanno risparmiato nessuno: fruttivendoli, panifici, ristoranti, bar e cantine vinicole. Spesso furti di poco conto rispetto al danno provocato alle vetrine. Non è il caso della pescheria. Tutto quel pesce sarà sicuramente piazzato a ristoratori o altri venditori che si fanno poche domande sulla provenienza del prodotto. A completamento del week end, a Vasto Marina, domenica sera, ignoti hanno infranto il finestrino di un'auto sul lungomare per rubare un borsello.
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Il Messaggero