Ladro colpisce a ripetizione, cartello sul negozio: «Chiuso per furti»

Ladro colpisce a ripetizione, cartello sul negozio: «Chiuso per furti»
Una doppia vetrina ricoperta di vecchi giornali, a Giulianova su cui campeggia un cartello con la scritta "Chiuso per furti". Era un cartello che portava un'altra...

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Una doppia vetrina ricoperta di vecchi giornali, a Giulianova su cui campeggia un cartello con la scritta "Chiuso per furti". Era un cartello che portava un'altra scritta "chiuso per ferie" ma che la proprietà del bar Matix in viale Orsini, Mara, ha trasformato in "chiuso per furti". Non era mai accaduto in città. Ma la titolare ha ammesso: «Non ce la facciamo più, abbiamo una slot di bevande e di caffè, che è stata ripetutamente vandalizzata e anche la gettoniera che raccoglie le monete dei consumatori è stata scassinata, il ladro ha rubato sempre l'incasso».

Ma perché dice ladro, al singolare? «Perché - risponde la titolare - le telecamere che noi abbiamo da sempre lo hanno ripreso più volte. Arrivava quasi sempre il sabato o la domenica con la sua bici, scendeva, portava con sé un panalchino e con questo faceva fuori tutte le nostre macchinette puntando ovviamente, come ho già sottolineato, alla gettoniera, forzata e svuotata. Immagini chiare, nitide, ma lui è entrato sempre con il volto travisato per cui è impossibile riconoscerlo, ma forse, con un po' più di attenzione, guardando qualche particolare, magari la stessa bicicletta, penso che si sarebbe potuto ottenere di più. Ed invece niente e alla fine abbiamo dovuto arrenderci dopo aver subito danni per oltre diecimila euro, abbiamo sempre denunciato tutto ai carabinieri e alla fine ci siamo decisi a chiedere il locale. Ed abbiamo voluto spiegare ai cittadini il perché di questa nostra decisione: siamo stati travolti dai furti e così non era possibile andare avanti. In tre anni di attività a Giulianova non era mai successo niente, negli ultimi mesi c'è stato questo accanimento al quale, evidentemente, non si è potuto, diciamo così, porre rimedio».

ùMa c'è dell'altro, così come viene segnalato da altri cittadini che abitano nella zona: di notte, proprio quel tratto di viale Orsini, è meta di ogni tipo di vandalismo. Racconta una donna: «Hanno rotto più volte le cassette delle lettere e divelto la catena che delimita l'ingresso che immette al parcheggio interno e ancora bottiglie lasciate per strada e anche cocci di bottiglie lasciati sulle auto, brutto spettacolo che è tale ovunque ma soprattutto nel centro cittadino». I residenti chiedono, inascoltati, maggiori controlli, i soli che potrebbero se non scongiurare almeno porre rimedio a una situazione preoccupante.

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Il Messaggero