L’Aquila, un dehors in Piazza Duomo. I proprietari: abbiamo tutte le autorizzazioni

L’Aquila, un dehors in Piazza Duomo. I proprietari: abbiamo tutte le autorizzazioni
Il dehors in Piazza Duomo all'Aquila, montato da pochi giorni  e adiacente ad una attività commerciale, ha tutte le carte in regola per poterci stare, anche sulla...

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Il dehors in Piazza Duomo all'Aquila, montato da pochi giorni  e adiacente ad una attività commerciale, ha tutte le carte in regola per poterci stare, anche sulla base del disciplinare delle attività produttive datato aprile 2018 che prevedeva, tra le altre cose, proprio l’installazione di dehors e chioschi in città. All’indomani di qualche polemica che si è levata sul giudizio estetico che è assolutamente soggettivo, si evince però che i proprietari hanno seguito tutto l’iter procedurale e lo hanno fatto in maniera trasparente e corretta, come dichiara e assicura il Comune dell’Aquila.


A rilasciare l’autorizzazione è stato il Suap, lo sportello unico delle attività produttive dopo una pratica abbastanza lunga e complessa che è consistita in diversi passaggi da espletare. C’è stata l’autorizzazione per occupare il suolo pubblico innanzitutto, tant’è che risulta che i proprietari lo pagano dal 18 dicembreosservando tutte le regole e le norme legislative del caso, c’è stato l’intervento della Polizia Municipale per le questioni legate alla circolazione stradale e alla viabilità, c’è stato l’ok dell’urbanistica e per quanto riguarda la Soprintendenza, comunque attore interessato, dalle carte si vede che questa non ha espresso alcun dissenso e dunque consumati i 90 giorni per le eventuali osservazioni il Suap ha dato il suo assenso a procedere. La concessione, si ricorda, è triennale e la struttura è realizzata interamente in legno lamellare senza acciaio come precisano i proprietari, nonostante qualcuno abbia scambiato il colore grigio per ferro fanno notare. Il dehors ospiterà tavoli e sedie per gli avventori del locale. La struttura dovrà essere ancora ultimata e i lavori dovrebbero terminare entro la fine della prossima settimana.


  «Come proprietari dell’attività - spiegano Giuseppe Cipollone e Marco Carosone che aprirono il locale a giugno del 2018 - vogliamo ribadire che siamo in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie. Un percorso - proseguono - che ci è costato tempo e anche investimenti ( la struttura infatti ha un costo ) ma nel quale continuiamo a credere proprio per la voglia di dare un contributo all’economia cittadina e del centro storico dove abbiamo voluto investire con il nostro progetto». Il disciplinare del commercio, inteso per aggiornare anche le questioni legate alle attività produttive alle nuove esigenze di oggi, introduce questa novità dei dehors e dei chioschi ma introduce anche dei paletti. Il dehors, ad esempio, deve sorgere in prossimità dell’attività autorizzata per somministrare cibi e bevande e fissa, al tempo stesso, delle regole relative anche all’occupazione del suolo. Anche l’assessore al commercio e alle attività produttive Alessandro Piccinini, che ha lavorato al disciplinare del commercio, ha ribadito l’assoluta regolarità delle procedure e il possesso da parte dei proprietari di tutte le autorizzazioni previste.
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Il Messaggero