L’Aquila, salvo il Carnevale in piazza: eventi in centro il 23

L’Aquila, salvo il Carnevale in piazza: eventi in centro il 23
L’AQUILA - Il Carnevale in Piazza Duomo, giunto alla sua sesta edizione, e organizzato dall’associazione culturale “Mamme per L’Aquila” si...

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L’AQUILA - Il Carnevale in Piazza Duomo, giunto alla sua sesta edizione, e organizzato dall’associazione culturale “Mamme per L’Aquila” si farà grazie all’intervento del Comune dell’Aquila che ha raccolto l’appello lanciato nei giorni scorsi dalla presidente dell’associazione Valeria Baccante.


E così, domenica 23 febbraio dalle 10 alle 13, il centro storico ancora una volta si riempirà di mascherine, coriandoli e stelle filanti con la novità di piccoli spettacolini sul palco organizzati per i bambini presenti quest’anno, oltre ai consolidati personaggi dei cartoni animati del momento che gireranno tra le mascherine per far foto e lanciarsi in divertenti balli.

L’associazione, come si ricorderà, aveva lanciato un sos per mancanza di fondi e il Carnevale cittadino era a rischio. Avendo due eventi ravvicinati, Natale e Carnevale, non si avevano evidentemente sufficienti fondi a disposizione per poter realizzare l’evento tanto atteso. Il Comune, informato della situazione, è intervenuto tempestivamente dopo la richiesta di sovvenzione da parte della presidente Baccante istruendo una specifica delibera che stanzia 2.500 euro per sostenere il Carnevale in Piazza, riconoscendolo come manifestazione importante per la crescita e la valorizzazione della città.

L’ente coprirà dunque, più o meno, la metà dell’evento i cui costi, guardando la delibera comunale, si aggirano sui 5.000 euro, esclusa la sicurezza, assolutamente necessaria per lo svolgimento del Carnevale. La restante metà sarà coperta da Ance, Fondazione Carispaq e Rotary Gran Sasso che da sempre sostengono l’iniziativa e da donatori privati. Le risorse comunali stanziate trovano copertura nel capitolo di spesa dedicato alle “attività diretta del Comune in materia culturale” del bilancio di previsione 2020/2022.

Tra l’altro, per l’associazione aquilana, l’evento di domenica 23 sarà anche l’occasione per sostenere la propria campagna di tesseramento con le tessere annuali del donatore, questo perché molti genitori hanno manifestato la volontà di supportare in questo modo le attività portate avanti dall’associazione. Da parte di “Mamme per L’Aquila” resta comunque l’invito al Comune di sposare a pieno e in modo permanente le loro iniziative perché contare sempre su donatori privati nel tempo diventa difficile.


Del resto, come afferma la presidente, un capoluogo di Regione non può fare a meno di eventi di questo genere ben organizzati, utili ad aggregare e a far rivivere la città anche a livello turistico portando le famiglie in centro. L’obiettivo, infatti, come è stato per le iniziative del Natale che sono state un crescendo ogni anno di più, è donare alla città un Carnevale sempre più articolato e dunque anche questa iniziativa è destinata a migliorarsi e crescere nel tempo. La notizia è rimbalzata subito sui social grazie all’evento Facebook creato dall’associazione, per la gioia di tante altre mamme aquilane che subito hanno dato l’adesione. 
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Il Messaggero