Precipita nel cantiere della Ricostruzione: Luca Di Virgilio muore a 56 anni

Precipita nel cantiere della Ricostruzione: Luca Di Virgilio muore a 56 anni
A famigliari e amici aveva detto in più di un'occasione di essere contento del proprio lavoro, di essere dipendente di una ditta che era regolare nei pagamenti. Luca Di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

A famigliari e amici aveva detto in più di un'occasione di essere contento del proprio lavoro, di essere dipendente di una ditta che era regolare nei pagamenti. Luca Di Virgilio, operaio di 56 anni, dell'Aquila, è l'ennesima vittima sul lavoro, a causa di una caduta accidentale. Il grave infortunio si è verificato due giorni fa all'interno di un cantiere di Ripa del Corno, nel Comune di Leonessa (Rieti), a confine con L'Aquila. L'operaio, stando alle informazioni raccolte, era impegnato nella verniciatura di un balcone del complesso ex Alitalia, interessato dai lavori di ricostruzione dopo il sisma di Amatrice del 2016. Il cantiere affidato alla ditta aquilana Scimia Arte e Costruzioni di Vincenzino Scimia, con sede legale a Monticchio, sembrerebbe essere stato riconsegnato.

Mancava qualche lavoro di rifinitura, ci stava appunto lavorando Di Virgilio che al momento della rovinosa caduta a terra, da una scala, si trovava da solo (un suo collega era a casa con il Covid) e il cantiere era chiuso. Ad accorgersi del corpo riverso a terra dell'operaio, un passante che ha fatto scattare l'allarme. Sul posto personale medico del 118 in elicottero che non ha potuto fare altro che constatare l'avvenuto decesso. Il corpo attualmente è all'obitorio di Rieti, a disposizione dell'autorità giudiziaria che ha disposto per domani l'autopsia. Il cantiere è stato messo sotto sequestro in attesa del termine dello svolgimento dei rilievi. Di Virgilio, divorziato, lascia un figlio di 30 anni. Viveva da solo nel Progetto Case di Bazzano. I famigliari dell'operaio si sono rivolti all'avvocato Giulio Michele Lazzaro per essere rappresentati nella fase della ricostruzione della dinamica dell'infortunio.


Sulla tragedia è intervenuto anche il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi: «A nome dell'intera Municipalità e mio personale, intendo esprimere il più sentito cordoglio alla famiglia dell'operaio aquilano che ha perso la vita all'interno di un cantiere del reatino dove stava lavorando. Un evento drammatico che tocca nel profondo il cuore della nostra comunità. Portare consolazione ai familiari è arduo. Li abbracciamo, siamo loro vicini, ne condividiamo il dolore. Mi auguro che sia fatta presto chiarezza a garanzia degli affetti del lavoratore e dell'operato della ditta». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero