Guardone filma le donne nel camerino e fa scoprire la ladra di costumi

Guardone filma le donne nel camerino e fa scoprire la ladra di costumi
Il guardone fa scoprire un furto. È la paradossale storia che arriva da San Giovanni Teatino, alle porte di Chieti. Un tranquillo pomeriggio d’estate fa salire i...

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Il guardone fa scoprire un furto. È la paradossale storia che arriva da San Giovanni Teatino, alle porte di Chieti. Un tranquillo pomeriggio d’estate fa salire i bollenti spiriti ad un 38enne di Milano. C.G.P. si apparta in uno degli spogliatoi del centro commerciale Decathlon e appoggia, con destrezza e circospezione, il proprio cellulare a terra, tra le cabine di prova, in modo da poter riprendere una donna che si sta provando un costume da bagno. L’uomo resta lì, in attesa, finché non raggiunge il proprio scopo, recupera quindi il cellulare e torna serenamente ai propri acquisti. Non sa però che, nonostante la sua aria innocente, gli stani movimenti sono stati notati dall’addetto alla sicurezza del negozio, che lo blocca dopo aver allertato il 112. Quando i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Chieti si fanno consegnare il cellulare dal singolare cliente, trovano immediatamente i file “incriminati” appena registrati. Da qui la denuncia dell’uomo per interferenze illecite nella vita privata. Ma ciò che sorprende i militari è che, alla fine, il focoso voyeur potrebbe persino dover essere ringraziato: dalle immagini estrapolate è apparso chiaro che la donna, da identificare, si era rivestita senza togliersi il costume provato ed è uscita dal centro senza pagare, rivelandosi così anche lei non una normale cliente ma una taccheggiatrice. 
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Il Messaggero