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Fu una rissa nella quale se le diedero di santa ragione e qualcuno è anche finito in ospedale. Ieri, a distanza di 12 giorni, i carabinieri della stazione di Roseto hanno denunciato alla procura di Teramo undici giovani per rissa aggravata. Si tratta di quattro ragazzi di Cepagatti, della provincia di Pescara, e sette albanesi ma da anni residenti a Roseto, tutti incensurati.
I fatti risalgono alla notte tra il 29 e il 30 giugno scorso nella zona dei bagni Sirenetta, sul lungomare centrale di Roseto, quando per futili motivi, - forse un apprezzamento fuori luogo nei confronti di una ragazza o vecchi rancori tra i due gruppi, che si conoscevano, ancora non è chiaro del tutto il motivo dal momento che i giovani hanno dato versioni discordanti - si è scatenata la scazzottata. Ad avere la peggio è stato un 25enne pescarese che ha riportato una frattura alla gamba destra, con trenta giorni di prognosi. Inizialmente sembrava una semplice distorsione, ma col passare dei giorni la situazione è peggiorata. Nello scontro il giovane si è procurato una frattura al malleolo e lo stiramento del tendine d'Achille.
Sono quindi scattate immediatamente le indagini che hanno consentito di acquisire probanti elementi di colpevolezza nei confronti di tutti i partecipanti. Ma manca ancora il movente ufficiale alla base della rissa che avrebbe potuto avere gravi conseguenze se non fossero intervenuti immediatamente i carabinieri, allertati da diverse persone. Si parla di un apprezzamento fuori luogo nei confronti di una ragazza dei due gruppi e questo avrebbe dapprima scatenato una discussione tra due giovani, poi il tutto si è trasformato in una lite e alla fine, come spesso accade, sono rimasti coinvolti tutti in un scazzottata generale.
C'è un solo ferito ma per alcuni ci sono state delle lesioni e delle ferite, ma non sono voluti andare in ospedale dove avrebbero dovuto spiegare le ragioni di quelle ferite ed il referto, come da prassi, sarebbe stato ritirato dai militari. Ma i carabinieri hanno svolto indagini accurate non solo ascoltando alcune persone che avevano assistito alla rissa, ma prendendo a verbale i protagonisti della rossa, e alla fine qualche dichiarazione è arrivata e con questa la conferma per cui ci sono stati tutti gli elementi per procedere alla denuncia alla procura per rissa aggravata.
Il Messaggero