Solo una delle sei mongolfiere presenti al raduno organizzato a Gessopalena aveva tutta la documentazione in regola per il trasporto passeggeri: è questa...
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raduno internazionale Mongolfiere nella Majella Orientale nello scorso fine settimana. I finanzieri hanno diffidato gli equipaggi relativamente al trasporto di passeggeri per i voli turistici fino al termine della manifestazione.
Durante i controlli i finanzieri avevano accertato che durante la manifestazione era possibile effettuare attività di
volo in mongolfiera previa prenotazione on-line o pagamenti sul posto, con prezzi che oscillavano tra i 150 e i 190 euro a persona per un'ora di volo. Secondo l'organizzazione il prezzo pagato per i voli rappresentava «un contributo per la copertura delle spese organizzative dell'intero raduno» come si legge nel sito web dell'associazione che ha curato l'evento. Successivamente, gli accertamenti dei finanzieri si sono focalizzati sull'intera documentazione prevista dalle normative aeronautiche ed assicurative che ogni proprietario di
mongolfiera deve possedere, al fine di svolgere in piena regola e sicurezza l'attività di trasporto passeggeri. Nei confronti dei proprietari sono state contestate numerose violazioni per un totale di settemila euro, quali il mancato pagamento della tassa erariale per aeromobili e il mancato possesso dell'autorizzazione generale per l'utilizzo degli apparati radio.
Aspetto più rilevante, è stato l'accertamento del mancato
possesso di certificazioni ed autorizzazioni rilasciate dall'
Ente Nazionale Aviazione Civile, necessarie per l'esecuzione dei
voli, nel rispetto delle normative aeronautiche nonché
assicurative vigenti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero