Edilizia scolastica, pioggia di fondi Previsti oltre cinquanta interventi

In Abruzzo arrivano oltre 26 milioni di euro per l’edilizia scolastica. Sono 56 gli interventi previsti e finanziati per il 2015 attraverso lo strumento dei mutui agevolati Bei...

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In Abruzzo arrivano oltre 26 milioni di euro per l’edilizia scolastica. Sono 56 gli interventi previsti e finanziati per il 2015 attraverso lo strumento dei mutui agevolati Bei (Banca europea per gli investimenti). A svelarlo è stato il decreto firmato ieri dal ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini: ora ogni Regione può utilizzare la quota di risorse che le è stata assegnata e gli enti locali indicati nel piano 2015 (Comuni e Province) possono avviare le procedure di gara e i relativi appalti per gli interventi nelle scuole del proprio territorio. La classifica è guidata dalla provincia di Chieti con 9.379.650 euro di lavori; seguono Pescara (6.771.931), Teramo (6.103.122) e L’Aquila (3.909.832). Il totale è 26 milioni 164 mila 537 euro. Ma ecco la mappa completa degli interventi.  In provincia di Chieti sono stati ammessi al finanziamento i progetti per le medie Masci (1.326.780 euro) e Michetti di Francavilla (1.315.440), per gli istituti comprensivi di Furci (350.000) e Cupello (770.000), per le elementari e medie di Gessopalena (442.260), Fresagrandinaria (200.000) e Roccaspinalveti (216.000), per le primarie di Arielli (94.500) e Archi (153.000), per le medie di Roccascalegna (277.830) e Paglieta (148.000), per le materne di Lentella (102.060), San Salvo (325.000), Casoli (275.600), Fossacesia (1.354.000) e Palmoli (125.000), per le scuole dell’infanzia e le primarie Cinalli di Atessa (1.156.680), Canosa Sannita (148.000) e Villalfonsina (250.000), per la palestra delle elementari e medie di Villa Santa Maria (250.000) e per il nautico di Ortona (99.500). A Pescara disco verde per l’istituto tecnico Acerbo (385.956 euro), l’industriale Volta (830.000), il liceo artistico Misticoni (376.820), le medie Pascoli (569.863) e la palestra della scuola dell’infanzia di San Donato e la primaria La Porta (1.000.000); passando all’intera provincia, l’ok del ministero è arrivato per le elementari San Panfilo di Penne (311.466), De Blasio di Montesilvano (163.775) e quelle di Nocciano (387.100), per le medie Marconi di Manoppello (1.048.950) e per le scuole materne, elementari e medie di Bolognano (248.000) e Popoli (1.450.000).

In provincia di Teramo i fondi sono stati assegnati alle materne di Civitella del Tronto (215.460 euro), Montorio al Vomano (575.000) e Atri (354.579), alle primarie De Amicis di Giulianova (547.000), di Penna Sant’Andrea (145.513) e di Atri (289.170), alle medie Ranalli di Nereto (262.000), di Basciano (340.200), di Sant’Omero (516.500) e di Notaresco (490.000), alle materne e medie di Bellante (680.400) e alla succursale Bindi di Giulianova (691.740), alla scuola dell’infanzia ed elementare di Cortino (113.400), alle materne, elementari e medie di Valle Castellana (272.160) e alla primaria e secondaria di primo grado di Torricella Sicura (610.000).

In provincia dell’Aquila, infine, soldi in arrivo alle medie Mattei di Civitella Roveto (1.115.000 euro), alla materna Barile di Lecce dei Marsi (300.510), alle materne ed elementari di Campo di Giove (130.410) e Pereto (100.000), alle elementari e medie di Barrea (271.181) e Scanno (147.751), alla primaria Radice-Cappuccini e alla scuola dell’infanzia Don Bosco di Sulmona (1.164.000), all’istituto comprensivo di San Vincenzo Valle Roveto (532.980) e alle elementari di Canistro (148.000).

Gianluca Lettieri

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Il Messaggero