Pedalare in Abruzzo: emozioni e allenamento a portata di mano

Pedalare in Abruzzo, emozioni e allenamento a portata di mano
 Da Giulianova a Isola del Gran Sasso per ammirare il versante teramano «dove la montagna è più arcigna, ma c'è una vista paradisiaca»;...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
 Da Giulianova a Isola del Gran Sasso per ammirare il versante teramano «dove la montagna è più arcigna, ma c'è una vista paradisiaca»; oppure da Roseto degli Abruzzi al Lago di Campotosto o ancora da Vasto verso l'interno passando per Atessa, Monte Pallano, Bomba, 'terrazza d'Abruzzo', Villa Santa Maria e per paesi arroccati come Quadri, Colledimezzo, Monteferrante: sono alcuni degli itinerari per cicloamatori, con difficoltà variabili, suggeriti da Emidio Terra, uno dei cento "Abruzzo Smart Ambassador" che pubblicano i loro racconti di viaggio sul sito abruzzoturismo.it del Dipartimento Turismo della Regione.

   «Il giro della Majella è una delle avventure sportive più emozionanti da svolgere in montagna. Il mio paese preferito per partire contenendo i chilometri di viaggio è Fara San Martino (Chieti), una gamba più allenata può partire anche da Pescara, Chieti o Fossacesia». Un percorso di 140 km con un dislivello complessivo di 2.924 metri e un tempo di viaggio che, per una gamba allenata, è di 5 ore e 40 minuti.



   «Il mio consiglio è impiegarci almeno 7 ore per rendere il giro della Majella una indimenticabile escursione cicloturistica». Da Fara, spiega Terra, si va verso Palena «costeggiando la Majella e le Grotte del Cavallone, un tratto di circa 20 km ottimo per riscaldarsi prima di affrontare il Valico della Forchetta, un salita di 7 km al 6% che si conclude in quota alla stazione di Palena. Da qui ci si dirige verso Campo di Giove, dopo aver percorso circa 40 km si prosegue verso Passo San Leonardo, dal quale si può ammirare il Monte Amaro. Dopo Passo San Leonardo si scende passando per Caramanico Terme dove ci si può fare una piccola sosta per prendere un caffè e riempire le borracce. Si passa poi a Roccamorice e si prosegue verso Lettomanoppello. I comuni da attraversare sono Manoppello, Serramonacesca, Roccamontepiano, Pretoro, in tratti di collina e bosco emozionanti e con pochissimo traffico. Da Pretoro ci si dirige verso Bocca di Valle, si costeggia ancora la Majella proseguendo per Pennapiedimonte e Palombaro fino a ritornare a Fara San Martino. 


Turismo in bici: la pista più lunga d'Europa piena di "buchi" Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero