Abruzzo zona gialla «dal 7 gennaio». Marsilio: indice Rt più basso d'Italia, ok di Speranza

La Regione Abruzzo sarà in zona gialla dal 7 gennaio. Lo afferma il presidente della Regione Marco Marsilio, che ha deciso la riapertura in accordo con il ministro della...

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La Regione Abruzzo sarà in zona gialla dal 7 gennaio. Lo afferma il presidente della Regione Marco Marsilio, che ha deciso la riapertura in accordo con il ministro della Salute Roberto Speranza: «La certezza che il 7 gennaio l'Abruzzo sarà in fascia gialla è stata ribadita anche in occasione di un colloquio telefonico con il ministro Speranza avuto oggi stesso», queste le sue parole. Marsilio ha anche comunicato i nuovi dati e l'indice Rt regionale. In particolare, a proposito dei contagi da coronavirus «i dati diffusi nell'ultimo Report della Cabina di Regia certificano che l'Abruzzo è oggi la regione con l'indice Rt più basso d'Italia, a 0,65 (con una media nazionale di 0,93)». Poi il presidente abruzzese si è detto ottimista grazie a «una prospettiva che ci permette di garantire una ripartenza in fascia gialla in condizioni di relativa sicurezza e con una situazione sanitaria sotto controllo».

Le dichiarazioni

Mentre la media nazionale dei positivi al Covid«sale e si avvicina pericolosamente a 1 (con quattro regioni già sopra quella soglia e altre due a 1), in Abruzzo il dato continua a scendere. Una discesa iniziata il 18 novembre (data in cui proclamammo autonomamente la fascia rossa) e consolidata settimana dopo settimana», così Marsilio. Poi il presidente ha chiarito che le province che hanno subito il maggior impatto nella seconda ondata - e che hanno praticato lo screening di massa - registrano dati più bassi. Sono Pescara e Chieti - invece - ad alzare la media in Abruzzo. «Una ragione in più per rinnovare l'appello a partecipare allo screening che dal 2 gennaio 2021 partirà in provincia di Pescara e subito dopo anche a Chieti. Parimenti, entrambe le valutazioni su 'impatto' e 'probabilità' convergono su un rischio classificato come 'basso'».

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Poi Marsilio ha concluso: «Il tempo è galantuomo: le misure messe in campo hanno colto l'obiettivo e continueranno a farlo in maniera duratura. Ringrazio per questo tutti i protagonisti di questo anno difficile che hanno con me condiviso l'onere delle scelte da assumere. Un particolare saluto e ringraziamento a quanti passeranno anche il Capodanno in corsia a fornire cure e sollievo ai malati, nell'augurio che questo sia l'ultimo in cui convivere con l'incubo pandemico. E infine un ringraziamento speciale ai cittadini abruzzesi, che con i loro comportamenti disciplinati e responsabili hanno consentito di raggiungere questi risultati».

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Il Messaggero