Il virus è entrato anche in fabbrica, alla Fater, principale insediamo industriale di Pescara. Sono tre gli operai della multinazionale dei pannolini risultati...
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Da febbraio scorso, all’interno dello stabilimento pescarese la produzione è stata riorganizzata con la creazione di squadre fisse che svolgono turni fissi, proprio per poter circoscrivere a piccoli e ben individuabili nuclei di persone situazioni di emergenza come quella verificatasi la scorsa settimana. Il risultato dei test, acquisito dalla direzione Fater venerdì, ha indicato altri due casi di positività. I tre, tutti asintomatici, sono in isolamento domiciliare insieme alle loro famiglie, sotto la sorveglianza della Asl. La situazione viene seguita con la massima attenzione, gli sforzi dell’autorità sanitaria mirano adesso a circoscrivere il pericolo della creazione di un focolaio locale.Per oggi, con il ritorno in fabbrica dopo la pausa del weekend, Fater ha confermato le misure di sicurezza già in atto: lavoro per squadre, doppia sanificazione di attrezzature e superfici per ogni turno di lavoro, fornitura di dispositivi di protezione individuale, mascherine Ffp2 e Ffp3, guanti e, nei casi che lo richiedono, anche occhiali e tute. Nei reparti entrano soltanto gli operai addetti alla produzione, tutti gli altri dipendenti sono in smart working. Nonostante la produzione non abbia subito interruzioni nel periodo della quarantena, finora alla Fater non si erano registrati casi di positività. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero