Covid, 20 suore positive all'Aquila: avevano ricevuto la prima dose di vaccino. Contagiato anche il parroco

Covid, 20 suore positive all'Aquila: avevano ricevuto la prima dose di vaccino
Sono oltre 20 le suore contagiate dal coronavirus all'Aquila, peraltro tutte vaccinate con la prima dose. Questo aspetto non deve preoccupare: la somministrazione è...

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Sono oltre 20 le suore contagiate dal coronavirus all'Aquila, peraltro tutte vaccinate con la prima dose. Questo aspetto non deve preoccupare: la somministrazione è recente, nell’ambito delle campagne avviate per le scuole d’infanzia, l’assistenza agli anziani e gli over 80 e, dunque, evidentemente non c’è ancora lo sviluppo di una buona quantità di anticorpi.

Si tratta di due gruppi distinti di religiose, ma legati tra loro nell’ambito dell’Istituto Suore zelatrici del Sacro cuore. Il primo focolaio si è infatti sviluppato nella casa famiglia di San Gregorio; il secondo, invece, riguarda le religiose, dello stesso ordine, di piazzale Paoli, dove c’era la casa di ospitalità San Giuseppe.

Al momento è difficile capire l’esatta dinamica del contagio. L’ipotesi più accreditata che il virus possa essersi insinuato all’interno della casa famiglia che, comunque, è aperta all’esterno, per esempio nei confronti dei familiari dei bambini che vi sono ospitati. Questa, però, è solo una delle ipotesi al vaglio del servizio di Prevenzione dell’Asl che sta lavorando alacremente sul tracciamento dei contatti stretti e sui controlli tramite tampone molecolare a cui si dovranno sottoporre anche i bambini. Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha immediatamente disposto la chiusura della scuola dell’infanzia annessa all’istituto, fino al 6 aprile. A San Gregorio è risultato positivo anche il parroco, Don Antonio Marcocci, che è in buone condizioni.

 

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Il Messaggero