Coronavirus, morta in Abruzzo la maestra d'arpa Mabel Boscherini

Coronavirus, morta in Abruzzo la maestra d'arpa Mabel Boscherini
Il Covid ha trascinato nel suo vortice anche Elisabetta Boscherini, per tutti Mabel. Era nata ad Alghero, ma poi la sua vita l'aveva spesa in Abruzzo e soprattutto al...

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Il Covid ha trascinato nel suo vortice anche Elisabetta Boscherini, per tutti Mabel. Era nata ad Alghero, ma poi la sua vita l'aveva spesa in Abruzzo e soprattutto al conservatorio statale di musica “Luisa d'Annunzio” dove dal 1975 al 2017 ha insegnato a produrre il suadente suono dell'arpa a decine di fanciulle. A 68 anni, madre di due figlie, è stata stroncata dal coronavirus che in un mese l'ha uccisa, approfittando di qualche problema di salute che stava contrastando con il vigore di sempre.

«Eravamo molto amiche. Per noi il conservatorio è stata una palestra, una casa, una famiglia. Lei aveva un gusto davvero raffinato per la musica e per tutte le cose della vita che ne caratterizzavano un personaggio di cui non si poteva fare a meno. Mabel era andata in pensione nel 2017, io pochi mesi fa e con tutte le restrizioni legate alla pandemia non sono riuscita a tornare in conservatorio dove farò fatica, a palazzo Mezopreti, a rivedere quell'aula speciale di arpa in cui si sentiva il suo profumo e c'erano, immancabili, cioccolatini di ogni tipo»: ne parla in lacrime Marilena Rosato.

«Successivamente alla sua carriera orchestrale Mabel nei suoi lunghi anni di insegnamento è stata figura di riferimento e instancabile guida per tutti i suoi allievi, con i quali ha condiviso non solo la sua esperienza professionale musicale, ma anche la sua preziosa arpa, i suoi spartiti, la sua casa e soprattutto il suo entusiasmo per la musica», così la ricorda Sofia Marzetti. Aveva fondato l'orchestra di arpe del conservatorio. 

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Il Messaggero