Coronavirus, licenziata e bloccata in Florida: Federica è tornata a casa

Federica Raglione Coronavirus, licenziata e bloccata in Florida: Federica è tornata a casa
E' tornata a casa Federica Raglione, 26 anni, giovane di San Bendetto dei Marsi, bloccata da un mese in Florida con altre 200 italiani dopo la chiusuta del parco divertimento...

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E' tornata a casa Federica Raglione, 26 anni, giovane di San Bendetto dei Marsi, bloccata da un mese in Florida con altre 200 italiani dopo la chiusuta del parco divertimento Disney Word di Olrando. E' una bella notizia, in tempo di coronavirus, data dal sindaco Quirino D'Orazio sulla sua pagina Facebook.

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«Si chiude con un lieto fine l'odissea vissuta da circa 200 Italiani rimasti bloccati, da oltre un mese, nella città di Orlando, negli Stati Uniti, dove la Disney World, azienda presso cui lavoravano, nel giro di pochi giorni, a causa dell'emergenza Covid-19, ha dovuto chiudere i suoi parchi divertimento, sospendendo, con una semplice mail, i loro contratti di lavoro e lasciandoli, letteralmente in strada, impedendo agli stessi di utilizzare gli alloggi messi a disposizione» scrive il sindaco della città in provincia dell'Aquila.



«Grazie al Consolato Italiano a Miami, in stretto contatto con l’Unità di Crisi della Farnesina, l’Ambasciata Italiana a Washington e la nostra Amministrazione Comunale si è chiusa positivamente anche questa difficile pagina, che ha tenuto molti in apprensione e con il fiato sospeso - prosegue D'Orazio - Dopo tante ore di volo, una volta scesi all'aeroporto di Fiumicino, i viaggiatori, già molto provati, hanno dovuto fare i conti anche con un'altra amara sorpresa. I loro bagagli, sono andati dispersi ed hanno, così, dovuto trascorrere diverse ore in commissariato per formalizzare le rispettive denunce».

«Una volta espletate le procedure, la nostra cara Federica ha potuto riprendere il viaggio verso casa e, finalmente, nel pomeriggio, ha potuto riabbracciare i commossi genitori e la sorella, che non vedevano l'ora di poterla riabbracciare. Ora la nostra cara Concittadina dovrà rispettare i necessari giorni di isolamento precauzionale per poi poter tornare alla vita di prima».
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Il Messaggero