Coronavirus, al via le cure con il plasma all'Aquila e Teramo

Coronavirus, al via le cure con il plasma all'Aquila e Teramo
Il comitato etico Teramo-L’Aquila, realtà territoriali dove in questo momento il contagio è bassissimo, ha approvato lo studio per la cura dei casi gravi di...

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Il comitato etico Teramo-L’Aquila, realtà territoriali dove in questo momento il contagio è bassissimo, ha approvato lo studio per la cura dei casi gravi di coronavirus con il plasma iperimmune. «Anche la Asl di Teramo – spiega il consigliere regionale Pietro Quaresimale - partecipa allo studio interventistico multicentrico che si basa sul presupposto che l’immunoterapia passiva effettuata con l’impiego di plasma di pazienti convalescenti può rappresentare una efficace cura».


«Una notizia confortante e che ci fan ben sperare: a breve, infatti, la terapia con plasma iperimmune alla Asl di Teramo dovrebbe essere già realtà. Questo significa avere a disposizione un'ulteriore ed efficace arma nella lotta contro il coronavirus, in attesa del vaccino. L’Azienda sanitaria regionale fino a oggi si è spesa con grande determinazione per affrontare un'emergenza senza precedenti: sono stati eseguiti complessivamente 41.108 test (tra questi anche i 997 tamponi analizzati oggi) di cui 36.506 sono risultati negativi».

«L’impegno e le costanza con la quale gli abruzzesi hanno seguito le regole sta dando i risultati sperati – evidenzia Quaresimale - ma dobbiamo tuttavia evitare di abbassare le guardia, continuando ad indossare le mascherine, mantenere la distanza ed agire con la prudenza che ci ha contraddistinto negli scorsi giorni. Le notizie che arrivano dalla ricerca scientifica sono sicuramente confortanti ma in questa battaglia è necessario che tutti giochino un ruolo attivo e consapevole». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero