Coronavirus, cena con trenta ospiti e disk jockey: ristorante chiuso per cinque giorni

Coronavirus, cena con trenta ospiti e disk jockey: ristorante chiuso per cinque giorni
Ristorante aperto a cena e con musica per allietare la serata dei clienti: nei guai ristoratore di Martinsicuro. L'attività dovrà ora rimanere chiusa per cinque...

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Ristorante aperto a cena e con musica per allietare la serata dei clienti: nei guai ristoratore di Martinsicuro. L'attività dovrà ora rimanere chiusa per cinque giorni dopo il blitz dei carabinieri di Martinsicuro che, nell’ambito dell’attività di rafforzamento dei servizi per la verifica del rispetto delle misure urgenti di contenimento dettate dal protocollo di sicurezza Covid-19 negli esercizi pubblici, sono entrati nel locale scoprendo che era in piena attività lavorativa, ben oltre le ore 18, e a cena c'erano circa una trentina di clienti. La serata per gli ospiti, inoltre, era sta allietata anche dalla musica diffusa con l’amplificazione di una postazione da disk jockey.

Nei guai è così finito il titolare del pubblico esercizio, al quale i carabinieri hanno contestato le violazioni al Dpcm del 24 ottobre 2020, per aver consentito l’ingresso e la somministrazione di cibo e bevande all’interno dell'attività, nonostante il divieto imposto dopo le 18, nonché per aver organizzato uno spettacolo e diffuso musica per intrattenere gli avventori senza le dovute autorizzazioni. I militari, per evitare che la situazione potesse in qualche modo degenerare, considerata la folta presenza di clienti, hanno atteso la fine della serata per poi procedere alla chiusura del locale per cinque giorni. Va detto, infine, che non sono state contestate violazioni in merito ai nuovi regolamenti sugli assembramenti, poiché, almeno durante il momento del controllo delle forze dell'ordine, era stato garantito il distanziamento sociale tra i vari tavoli disposti nella sala. L’episodio è stato anche segnalato all’autorità sanitaria provinciale per tutti gli eventuali ulteriori provvedimenti di competenza.

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Il Messaggero