Covid, dati tra i migliori in Italia ma rischia l'arancione: il paradosso dell'Abruzzo

Covid, dati tra i migliori in Italia ma rischia l'arancione: il paradosso dell'Abruzzo
L'Abruzzo presenta dati tra i migliori d'Italia per numero di contagi e ricoveri attualmente legati al Covid-19 e viene classificata dal Centro europeo per la prevenzione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

L'Abruzzo presenta dati tra i migliori d'Italia per numero di contagi e ricoveri attualmente legati al Covid-19 e viene classificata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) tra le quattro regioni italiane con rischio più basso, ma potrebbe finire in zona arancione a causa dell'indice Rt, che sale a


0.95, e questo «sarebbe paradossale».

Lo dice il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il quale, sottolineando come in terapia intensiva ci siano 20 persone e in area medica poco più di 200, afferma che il territorio, «in un quadro del genere, con un'incidenza media largamente sotto 100 e con Pescara da un mese sotto 50, rischia di ritrovarsi in arancione
senza giustificato motivo».


«Tutte e 21 le Regioni e le Province Autonome - aggiunge - hanno chiesto al ministro di superare l'indice Rt. Sto scrivendo al ministro: il tema di oggi è proprio questo. Abbiamo chiesto di usare come parametro principale quello dell'incidenza e dell'occupazione dei posti letto negli ospedali. Spero che lunedì, come ci è stato promesso, il governo chiuda questa fase di ridiscussione dei parametri e la prossima settimana la
classificazione avvenga su criteri adeguati al nuovo quadro epidemiologico».


«Sarebbe paradossale che la prossima settimana ci trovassimo in zona arancione per colpa di un possibile focolaio a fronte di ospedali sempre più vuoti. A dimostrazione della situazione migliorata anche la mappatura dei colori fatta dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), in un'Europa prevalentemente colorata in rosso, ha collocato l'Abruzzo tra le quattro regioni italiane arancioni. Un
indicatore che potrebbe far passare il messaggio in Europa che chi sceglie di trascorrere le vacanze in Abruzzo trova un territorio più sicuro».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero