Quando i soccorritori del 118 sono giunti nell'abitazione il ragazzo era già in coma: a quel punto sul posto oltre all'ambulanza è arrivato l'elisoccorso che ha trasportato Matteo Giansalvo, 18 anni di Miglianico, all'ospedale di Pescara dove è ricoverato in Rianimazione in prognosi riservata: le sue condizioni sono disperate, il coma sarebbe irreversibile, ed è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per interrompere l’emorragia interna.

Il ragazzo è stato colpito alla tempia dal fratello Giuseppe, 20 anni, con un rullo usato per tinteggiare le pareti, al culmine di una banale lite scaturita proprio per questioni legate all'uso del rullo. I due avevano appena finito di mangiare e stavano per riprendere i lavori di tinteggiatura della casa quando hanno iniziato a litigare, ne è nata una una colluttazione e Giuseppe, forse per difendersi, ha colpito il fratello alla testa con il rullo. Giuseppe, che ha subito chiamato i soccorsi, in serata è stato interrogato alla presenza del difensore di fiducia, l'avvocato Massimiliano D'Aversa al quale si affiancherà anche l'avvocato Luciano Di Felice, ed è stato posto agli arresti domiciliari, in stato di fermo, con l'accusa di tentato omicidio.