Intrappolato dal fuoco delle potature: anziano muore carbonizzato

Al momento del dramma in zona tirava un vento fortissimo. A scoprire la tragedia è stato un nipote che lo stava aiutando a portare gli sfalci

Intrappolato dal fuoco delle potature: anziano muore carbonizzato (foto Andrea Colacioppo)
 Ancora un dramma in campagna  ieri pomeriggio, intorno alle 16. Un pensionato di 83 anni stava dando fuoco alle potature degli ulivi quando è caduto in...

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 Ancora un dramma in campagna  ieri pomeriggio, intorno alle 16. Un pensionato di 83 anni stava dando fuoco alle potature degli ulivi quando è caduto in mezzo al fuoco ed è morto carbonizzato. La tragedia è avvenuta a San Vito Chietino, in località Sciutico, in provincia di Chieti. A perdere la vita in modo straziante è stato Americo Amoroso, 83 anni, sposato e padre di due figli. Al momento del dramma in zona tirava un vento fortissimo. A scoprire la tragedia è stato un nipote che lo stava aiutando a portare gli sfalci da una campagna sovrastante ad una zona sottostante, scoscesa e impervia, dove c’è un fossato dove le potature venivano messe. Il nipote, che si è allontanato per fare un altro carico di cippato col trattore, ha prudentemente avvertito il nonno di non accendere il fuoco per il forte vento e, casomai, di aspettare il suo ritorno. Ma l’anziano, muratore in pensione, ha invece acceso il fuoco ed è rimasto intrappolato. Non si esclude che possa aver avuto un malore prima di cadere. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, vigili del fuoco di Lanciano, che hanno recuperato il corpo, e i carabinieri di San Vito per ricostruire l’accaduto. Indaga la procura frentana. Familiari e residenti della zona sono rimasti sconvolti. L’uomo lascia la moglie Cristina D’Intino e i figli Elio, finanziere a Parma, e Maria, sposata nella vicina Guastameroli. Proprio il figlio di Maria era andato ad aiutare il nonno. «Una grande sciagura - dicono i familiari - Una volta caduto nel fossato forse ha cercato di uscire e scappare e non ci è riuscito».


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Il Messaggero