Chieti, tutte le ambulanze impegnate per il Covid: mamma rischia di partorire sull'auto dei carabinieri

Chieti, tutte le ambulanze impegnate per il Covid: mamma rischia di partorire sull'auto dei carabinieri
Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 16, a Chieti, una donna di nazionalità nigeriana di 29 anni, incinta, si è sentita male. La ragazza di nazionalità...

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Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 16, a Chieti, una donna di nazionalità nigeriana di 29 anni, incinta, si è sentita male. La ragazza di nazionalità nigeriana rischiava di partorire in strada e una donna accorsa in aiuto, intuita la possibilità della nascita del bimbo, ha allertato i carabinieri. La donna è stata immediatamente soccorsa dai militari del Radiomobile.

 In quei minuti di grande preoccupazione risultavano momentaneamente indisponibili le ambulanze del 118 purtroppo sempre più sotto pressione con la gestione delle emergenze legate alla pandemia da Coronavirus. I carabinieri intervenuti in soccorso visto che addirittura si intravedeva già la testa del bambino, con estrema tempestività hanno deciso di fa salire la donna in automobile e accompagnarla di fretta al pronto soccorso dell'ospedale Ss Annunziata di Chieti. Qui il bimbo è nato grazie al provvidenziale intervento dei carabinieri in servizio. Francesco Colagreco.

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Il Messaggero