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Sono stati sospesi dal lavoro nei giorni scorsi sette dipendenti della Asl Chieti Lanciano Vasto nei cui confronti è stato accertato, al momento dei controlli previsti dalle disposizioni in materia, il mancato possesso del green pass. Il provvedimento del direttore generale Thomas Schael datato 19 novembre è stato pubblicato ieri sull'albo pretorio on line dell'azienda sanitaria, ma sei sono già rientrati al lavoro essendosi messi in regola con il green pass. Uno solo invece è ancora a casa. Secondo quanto si è appreso, si tratta di due unità di personale amministrativo e di cinque sanitari. Di fatto per i dipendenti in questione si tratta di assenze ingiustificate dal lavoro e l'amministrazione provvederà alla decurtazione dei rispettivi stipendi.
«Ritenuto - è scritto nel provvedimento - per l'effetto di dover prendere atto delle assenze ingiustificate dei dipendenti, incaricando le competenze Uoc amministrazione e Sviluppo delle Risorse Umane di procedere alle corrispondenti decurtazioni stipendiali. Precisato altresì che è comunque garantito il diritto dei dipendenti alla conservazione del posto. Per i giorni di assenza ingiustificata non sono corrisposti nè la retribuzione nè altro compenso o emolumento. In caso di sospensione disposta allo stato, fino al 31 dicembre, l'eventuale rientro anticipato in servizio, previa esibizione di certificazione verde Covid 19 valida, determinerà la revoca della sospensione».
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