Cerca di violentare una donna, la Polizia li trova nudi in casa. L'uomo arrestato

Cerca di violentare una donna, la Polizia li trova nudi in casa. L'uomo arrestato
Sventato uno stupro all'Aquila. Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento dell'Aquila hanno trovato la donna con le mutande ancora abbassate e lui...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sventato uno stupro all'Aquila. Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento dell'Aquila hanno trovato la donna con le mutande ancora abbassate e lui con i pantaloni calati. In carcere F.A., aquilano di 63 anni, arrestato la notte di due giorni fa in flagranza di reato in un edificio del Torrione. I condomini erano stati allarmati dalle urla della donna, una 30enne anche lei dell’Aquila. Donna subito trasferita al pronto soccorso per le vistose ecchimosi al volto riscontrate dai soccorritori. A quanto pare il presunto violentatore, volendo abusare lei, le avrebbe fatto sbattere più volte sbattere il viso sul pavimento. Anche l’arrestato (assistito dall’avvocato Giovanni Coletti) è stato trasferito al Pronto soccorso per una serie di ferite che gli hanno perdere del sangue, molto probabilmente causate dalla donna nel disperato tentativo di divincolarsi dal 63enne.


Le indagini vanno avanti per capire i contorni della serata attorno alla quale sarebbe girato anche dell’alcol da parte di entrambi i protagonisti. L’uomo che si trovava in compagnia di un altro amico, diventato nel frattempo testimone chiave per la parte offesa, avrebbe accettato di ospitare la donna nella propria abitazione in quanto sua conoscente. Qualcosa nel corso della serata avrebbe spinto l’indagato a trasformarsi in un violentatore. Situazione che, per quanto da verificare, non lascerebbe adito ad altre interpretazioni vista la condizione cui è stato trovato al momento dell’arrivo degli investigatori. Su disposizione del magistrato di turno, il 63enne è stato arrestato a portato in carcere. Nonostante la richiesta di una misura cautelare meno afflittiva (domiciliari) presentata dall’avvocato Coletti, il Gip Guendalina Buccella al termine della convalida ha disposto la permanenza in carcere per il 63enne, ritenendo ancora gravi gli indizi di colpevolezza. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero