Cagnolina azzannata da un molosso, ferita anche la proprietaria che voleva salvarla

Cagnolina azzannata da un molosso, ferita anche la proprietaria che voleva salvarla
Doveva essere una delle consuete passeggiate in una bella giornata di sole. Si è trasformata in un incubo per la cagnolina Wendy e la sua proprietaria, A.P., aggredite...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Doveva essere una delle consuete passeggiate in una bella giornata di sole. Si è trasformata in un incubo per la cagnolina Wendy e la sua proprietaria, A.P., aggredite da un cane molosso a Chieti. Erano le 13 del 31 dicembre, in via Pianell. A.P. era a passeggio con Wendy e Frida, le sue amate quattro zampe, quando il cane di grossa taglia, sfuggito alla sua padrona, si è scagliato con ferocia su Wendy azzannandola. Una scena straziante tra i guaiti disperati della cagnolina e le urla della sua proprietaria.

A.P. non ci ha pensato due volte a cercare di strappare Wendy dalle fauci del grosso cane ed è riuscita a metterla in salvo. Ma sia la padrona, sia la cagnolina hanno i segni profondi dell'aggressione: la prima, trasportata sotto shock in ospedale; Wendy, medicata nel pronto soccorso veterinario, ha dovuto subire un intervento con cento punti di sutura e drenaggi sulla schiena. Ferito anche un runner che si è prodigato per soccorrere Wendy. Sul posto è intervenuta la polizia municipale. «Purtroppo ancora una triste storia che evidenzia come le aggressioni da parte di cani stiano diventando un fenomeno dilagante dovuto alle custodie irresponsabili» commenta Marilena Mariani, la proprietaria di Margot, sbranata il 21 aprile scorso nel quartiere di Filippone da due Amstaff appartenenti ad un residente della zona. Un dolore, la perdita di Margot, ancora vivo in Marilena che oggi lo ha trasformato in un impegno affinché altri cani non debbano subire la sorte della sua. A breve nascerà l'associazione L'Altra Parte Del Guinzaglio (349-6195019) che avrà lo scopo di sollecitare alle adozioni consapevoli e a un'adeguata formazione dei proprietari nella gestione dei cani specie se di grossa mole.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero