Cade con lo snowboard e batte la testa: ragazzo all'ospedale

Cade con lo snowboard e batte la testa: ragazzo all'ospedale
Ancora un incidente sulle piste da sci del comprensorio di Passolanciano (Chieti). Un ragazzo di 26 anni di Città Sant'Angelo, A.P., è finito ieri in ospedale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ancora un incidente sulle piste da sci del comprensorio di Passolanciano (Chieti). Un ragazzo di 26 anni di Città Sant'Angelo, A.P., è finito ieri in ospedale dopo una caduta mentre stava facendo snowboard. Per fortuna è stato lanciato subito l'allarme e nel giro di pochi minuti è stato soccorso dai sanitari del 118, che lo hanno trasportato in elicottero al Santo Spirito di Pescara. Le condizioni non sono gravi, ma per tutta la giornata è stato tenuto in osservazione. Nella caduta dalla tavola da snowboard ha infatti battuto la testa. La Tac e i vari accertamenti a cui è stato sottoposto hanno escluso problemi seri.


Dell'incidente sono stati informati i carabinieri, che si stanno occupando di ricostruire la dinamica. Quello di ieri è il secondo incidente, che si verifica sulle piste di Passolanciano, nel giro di soli due giorni. Domenica a finire in ospedale con un grave trauma cranico era stato un 26enne di Brindisi. Per cause in corso di accertamento, mentre stava sciando si è schiantato improvvisamente contro una rete di protezione, battendo con violenza la testa contro una struttura dello snowpark. Le condizioni per fortuna vanno pian piano migliorando. Resta ricoverato nel reparto di Neurochirurgia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero