Bancomat esploso: i rapinatori perdono i soldi. A raccoglierli i carabinieri

Bancomat esploso: i rapinatori perdono i soldi. A raccoglierli i carabinieri
Assalto con l'esplosivo alla Bper Banca di Paglieta Valle (Chieti). Il bancomat è stato depredato di oltre 40 mila euro. Nella fuga i malviventi non hanno fatto in...

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Assalto con l'esplosivo alla Bper Banca di Paglieta Valle (Chieti). Il bancomat è stato depredato di oltre 40 mila euro. Nella fuga i malviventi non hanno fatto in tempo a prendere altri 4 mila euro rimasti per terra e recuperati dai carabinieri. L’ordigno è esploso alle 3.05. Stavolta colpo sopraffino; infatti non è stata trovata la marmotta e dunque sarebbe stata utilizzata un’altra tecnica, con una più precisa taratura della polvere da sparo. Bancomat saltato, era stato ricaricato venerdì sera, ma meno danni all’interno della banca rispetto a precedenti analoghi colpi. Le telecamere esterne Bper sono state incerottate per annullare le riprese.


E’ il quarto assalto ai bancomat da agosto, in successione alla Bcc di Villa S. Maria(40 mila euro) e uffici postali di Bomba, fallito, e mercoledì a Fossacesia, con 37 mila euro di bottino. Alla Bper di Paglieta, a Piana La Barca, sulla provinciale 119, i carabinieri della compagnia di Atessa, coordinati dal capitano Alfonso Venturi, sono giunti in un lampo. Una pattuglia era in ronda proprio nella zona della Val di Sangro, molto ricca e industrializzata. I residenti hanno solo sentito un gran botto, poi la fuga del commando, certamente pugliese, probabilmente su un Suv di colore bianco, visto da un solo testimone. Ad aiutare gli investigatori di certo non sono le telecamere del tutto inesistenti, tranne qualcuna privata. Problema di sicurezza importante su cui già ci sono stati appelli ai sindaci locali. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero