Sempre gravi le condizioni del bimbo investito sul passeggino: rinviato l'intervento

Sempre gravi le condizioni del bimbo investito sul passeggino: rinviato l'intervento
La situazione del bimbo di otto mesi investito venerdì mattina sulla Statale 150 a Pagliare, nel comune di Morro D'Oro (Teramo) restano stabili, ma «estremamente...

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La situazione del bimbo di otto mesi investito venerdì mattina sulla Statale 150 a Pagliare, nel comune di Morro D'Oro (Teramo) restano stabili, ma «estremamente critica». Stando alle poche notizie che trapelano, ieri il piccolo, ricoverato all'ospedale pediatrico Bambino Gesù a Roma, doveva essere sottoposto a un altro intervento, ma per la criticità della sua situazione è stato rinviato. «Determinanti saranno le prossima 24 - 48 ore», fanno spere i sanitari capitolini.


I genitori sono a Roma, in stretto contatto telefonico con la nonna (N.M., 62 anni), che da un letto d'ospedale al Mazzini prega per il nipotino. «Le sue condizioni di salute migliorano di giorno in giorno, ma psicologicamente è devastata. Viene presa continuamente da crisi di sconforto e sensi di colpa», confessa una conoscente.

Le indagini della polizia stradale sono a buon punto. Ieri sono stati visionati alcuni filmati delle videocamere e domani saranno sentiti alcuni testimoni. La causa dell'incidente potrebbe essere riconducibile alla velocità non eccessiva, ma inadeguata in quella zona del centro abito - di T.I., 89 anni, alla guida di una Jeep. L'uomo molto conosciuto a Roseto, ha ricoperto anche il ruolo di nonno vigile, avrebbe ditto di non aver visto per niente la nonna e il nipote «perché aveva il sole negli occhi».

Effettivamente, venerdì era una bellissima giornata soleggiata e dal clima mite, ma siccome l'89enne guidava da Roseto verso Teramo, la tesi del sole non reggerebbe, perché a quell'ora, le 10 del mattino, è dalla parte del mare e non della montagna. Ora è accusato di lesioni personali stradali gravi dal pm Andrea De Feis.

Quel giorno nonna e nipote con il passeggino stavano attraversando la Statele 150 sulle strisce pedonali. Il violento impatto con la Jeep ha fatto fare un volo di alcuni metri alla donna, mentre il passeggino è rimasto schiacciato tra un palo in ferro dei segnali stradali e un albero. Il bimbo a causa del colpo è stato sbalzato fuori cadendo a terra, riportando un trauma cranio commotivo. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ai sanitari intervenuti sul posto. Avevano anche allertato l'elisoccorso dell'Aquila. Ma mentre stava salendo sul mezzo, il suo cuore si è fermato ed il medico presente l'ha dovuto rianimare, per poi trasportarlo al Mazzini di Teramo in ambulanza scortato da un'auto della polizia.

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Il Messaggero