Blue whale, ragazza si incide una balena sulla mano: soccorsa dai carabinieri

Blue whale, ragazza si incide una balena sulla mano: soccorsa dai carabinieri
Nuovo episodio di Blue Whale in Abruzzo. La notte scorsa i Carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo si sono recati presso l’abitazione di una giovane per un caso di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nuovo episodio di Blue Whale in Abruzzo. La notte scorsa i Carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo si sono recati presso l’abitazione di una giovane per un caso di autolesionismo. Ad avvisare i militari dell’Arma, è stata proprio un’amica dell’interessata, che, sotto il peso e l’angoscia del segreto scoperto, ha riferito di una coetanea che, negli ultimi tempi, aveva cominciato ad assumere atteggiamenti e comportamenti strani, fino a mostrarle il disegno di una balena incisa con una lametta sul palmo della mano.


I militari sono immediatamente intervenuti sul posto ed hanno preso contatti con la ragazza che è stata accompagnata al pronto soccorso per i preliminari accertamenti del caso, venendo comunque dimessa poco dopo.

La giovane, maggiorenne, interpellata dai militari ha inizialmente negato e minimizzato i fatti, per poi riferire di essere venuta a conoscenza, consultando il web, di quel “gioco on line” noto con il nome di Blue Whale, e di aver tentato di svolgerne alcune prove, tra cui proprio l’infliggersi con una lametta il disegno raffigurante una balena sul palmo della mano sinistra.

I carabinieri, terminati gli accertamenti sanitari preliminari, stanno ora procedendo a una approfondita verifica di contatti e relazioni della ragazza, al fine di individuare partecipanti ed istigatori di questa assurda pratica, insensatamente definita “gioco”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero