Autostrada A14, disagi per i cantieri: ieri otto chilometri di code

Autostrada A14, disagi per i cantieri: ieri otto chilometri di code
Restringimenti delle carreggiate nei due sensi di marcia, continue deviazioni in prossimità delle gallerie. Sulla A14 torna il caos in Abruzzo. Tra Pedaso e Pescara...

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Restringimenti delle carreggiate nei due sensi di marcia, continue deviazioni in prossimità delle gallerie. Sulla A14 torna il caos in Abruzzo. Tra Pedaso e Pescara Nord si segnalavano ieri code di 8 chilometri a causa dei lavori. Nulla di nuovo in realtà, visto che dopo il sequestro dei new jersey sui viadotti della A14, disposto dalla procura di Avellino tra l'Abruzzo e le Marche, non è cambiato nulla. Anzi, quel tratto di autostrada è oggi ritenuto più insicuro di prima, proprio a causa dei lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione che causano continue deviazioni e salti di carreggiata, mentre le barriere di protezione lungo i viadotti sono rimaste, in larga parte, ancora quelle messe sotto accusa dalla procura di Avellino dopo il gravissimo incidente del 2013 avvenuto sulla A16, in territorio campano.

Così l'interlocuzione cartacea tra la procura avellinese e la società Autostrade, concessionaria di A14, continua a pesare sulle spalle di pendolari, villeggianti e autotrasportatori. Questi ultimi spalleggiati dalle sigle di rappresentanza, come la Cna, che hanno chiesto alla società Autostrade una riduzione dei ticket, almeno nel tratto interessato dai lavori, sulla scia di quanto già avvenuto nell'altra estate caldissima del 2019. I nuovi rallentamenti sulla A14 dovuti ai cantieri sono infatti ritenuti un danno gravissimo per l'economia del territorio. Una beffa nel momento in cui l'Italia riparte e infrastrutture strategiche per il trasporto delle merci, come l'autostrada adriatica, sono considerate essenziali per gettarsi alle spalle i lunghi mesi dell'emergenza.

Ripercussioni altrettanto gravi sono temute anche per il turismo, soprattutto in vista di una data importante: quella del 7 giugno, quando l'Abruzzo entrerà per la prima volta in “zona bianca” con l'allentamento di tutte le misure anti Covid, e diventerà una delle regioni più appetibili per i vacanzieri. Per non parlare del caos che i lavori sulla A14 stanno causando anche sulla Statale 16, come segnalato dal sindaco di Silvi, ritenuta una “via di fuga” da molti automobilisti proprio per sfuggire ai cantieri sull'autostrada. Anche la Regione si è rifatta sentire rilanciando la proposta, già indirizzata al Ministero dei Trasporti, della realizzazione della terza corsia sulla A14. Soluzione infrastrutturale dai tempi comunque lunghi, mentre tutti sperano adesso di salvare almeno l'estate dall'incubo degli eterni lavori in corso.


 

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Il Messaggero