L'Aquila, restyling a San Basilio: ci sarà una grande piazza verde

L'Aquila, restyling a San Basilio: ci sarà una grande piazza verde
L'AQUILA - L'Arta traslocherà nel grande palazzo dell'ex Accademia dell'Immagine a Collemaggio, mentre l'ex dispensario di viale Nizza, sua sede...

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L'AQUILA - L'Arta traslocherà nel grande palazzo dell'ex Accademia dell'Immagine a Collemaggio, mentre l'ex dispensario di viale Nizza, sua sede originaria, sarà demolito per consentire la realizzazione di una grande piazza verde che si affaccia sulle antiche mura della città. Questa la proposta condivisa scaturita da un recente incontro che si è tenuto in Comune fra i vertici dell'Arta, dell'Ateneo aquilano, della Regione e del Comune dell'Aquila. «L'agenzia con i suoi 60 dipendenti al momento del sisma aveva la sede in un immobile di proprietà- ha ricordato il sindaco Cialente- che godeva di un'assicurazione di 1 milione 600 mila euro. Adesso nel dibattito che stiamo conducendo con l'Università dell'Aquila, riteniamo che l'area dell'ex San Salvatore debba essere completamente dedicata all'università con la riqualificazione di piazza San Basilio. Pertanto abbiamo chiesto all'Arta di spostare la propria sede all'ex palazzo dell'Accademia dell'Immagine. Ciò perché nell'ambito del processo di valorizzazione delle mura riteniamo importante riqualificare l'attuale piazza San Basilio facendola diventare un ovale verde bellissimo, in modo tale da dare maggiore dignità alle facciate del convento e della chiesa».


L'idea è quella di abbattere gli alberi posizionati all'interno delle aiuole per ottenere, grazie al vuoto lasciato dal dispensario, una piazza più grande che continua poi con un percorso pedonale sulle mura fino all'altezza dell'ex Obitorio. «Togliendo tutte le superfetazioni edilizie sarebbe messa i risalto la bellezza della chiesa e del chiostro», ribadisce Cialente. Dunque via i giardinetti, il parcheggio gli edifici incongrui (i vecchi chioschi un tempo al servizio dell'ospedale) e gli alberi che saranno sostituiti da un unico manto verde. Si tratterà di una piazza a corredo del polo umanistico del San Salvatore.


Il vecchio ospedale, oltre al Dipartimento di Lettere, ospiterà la biblioteca Salvatore Tommasi, l'archivio di Stato e l'archivio Notarile. L'immobile è immenso. Peraltro anche il convento di San Basilio ospita la Fondazione dell'Università. L'Arta invece, come si diceva, avrà la sua collocazione all'interno dell'ex ospedale di Collemaggio nella palazzina ex Accademia. «Un edificio- ricorda il sindaco- che peraltro ha già ospitato in origine gli uffici dell'Arta. Il fabbricato che gode di un finanziamento di 6 milioni di euro (ancora fermi ndr) sarebbe abbastanza capiente per ospitare entrambe le istituzioni, peraltro si potrebbe fruire di un premio di cubatura. Circa 3 milioni invece sono a disposizione per la ricostruzione della sede dell'Arta. In questo modo l'Agenzia avrebbe una sede all'avanguardia, una delle migliori del centro Italia». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero