Progetto Case, maxi infiltrazione d'acqua. Evacuate 24 famiglie: «Altro esempio di cattivi lavori»

di Stefano Dascoli

Non c'è pace per il Progetto Case. Dopo i balconi "marci", è la volta di una maxi infiltrazione d'acqua che ha danneggiato gravemente il basamento...

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Non c'è pace per il Progetto Case. Dopo i balconi "marci", è la volta di una maxi infiltrazione d'acqua che ha danneggiato gravemente il basamento della piastra di Coppito 2. L'intera palazzina rischierebbe di crollare: ecco perché è stato disposto lo sgombero di 24 famiglie. Un nuovo dramma nel dramma che, se confermato da ulteriori approfondimenti, sarebbe causato ancora una volta da difetti di costruzione. Sul posto sono intervenuti vigili del Fuoco e vigili urbani. E' stata la dirigente comunale Enrica De Paulis a spiegare la situazione: "Nel corso della normale manutenzione ordinaria l'ingegnere responsabile della squadra ha notato una spaccatura orizzontale in corrispondenza del basamento su un lato dell'edificio. Si è insospettito e ha fatto aprire. La struttura perimetrale portante, fatta di pilastrini di legno molto ravvicinati, era immersa nell'acqua ristagnata. E' stato necessario fare un buco. Rimuovendo la pavimentazione si è capito che è infiltrazione di acqua piovana che è penetrata alla base perché la guaina di impermeabilizzazione non è stata fatta risalire a dovere come protezione. La struttura in legno è fatta bene, ma ha bisogno di una protezione maggiore. I pilastri alla base sono marciti e si avvertivano degli scricchiolii. Alcuni alloggi hanno avuto cedimenti evidenti. Abbiamo già allertato una struttura ricettiva in attesa di reperire alloggi del Progetto Case. E' l'ennesimo esempio di cattiva esecuzione dei lavori".

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Il Messaggero