L'Aquila, nuovo accesso agli atti per i lavori allo stadio di Acquasanta

Lo stadio di Acquasanta
L'AQUILA - Stamattina i titolari della ditta Fratelli Di Giammarco di Montorio al Vomano si presenteranno in Comune per ricevere la documentazione richiesta, tramite formale...

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L'AQUILA - Stamattina i titolari della ditta Fratelli Di Giammarco di Montorio al Vomano si presenteranno in Comune per ricevere la documentazione richiesta, tramite formale domanda di accesso agli atti, in merito alla gara d’appalto per il completamento dello stadio di Acquasanta. La ditta è stata esclusa a favore della Spel di Altamura dopo che era stata assegnataria dei lavori. Il Comune ha rivisto la procedura di gara, viziata da alcuni errori (un’impresa aveva presentato un’offerta dai parametri discordanti), procedendo a una nuova assegnazione. Lo scenario, ora, è il seguente. La Di Giammarco potrebbe presentare ricorso al Tar (il termine ultimo dovrebbe essere quello del 15 ottobre): i titolari, interpellati ieri, hanno affermato di «voler valutare la situazione con attenzione». Molto dipenderà da cosa decideranno di fare gli avvocati, se riterranno opportuno o meno intraprendere una causa dinanzi ai giudici amministrativi. Tutto sta a vedere su quali eventuali motivazioni si fonderà il ricorso. Il Comune, in linea teorica, potrebbe anche decidere di procedere ugualmente alla stipula del contratto con la Spel e, dunque, all’apertura del cantiere. Sotto questo punto di vista siamo già nella fase «calda». La comunicazione della nuova aggiudicazione ai pugliesi è avvenuta il 27 agosto e dunque il 2 ottobre scorso sono trascorsi i 35 giorni previsti dalla legge per l’accesso agli atti. In linea teorica ogni momento, dunque, è buono per firmare il contratto.
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Il Messaggero