OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Il fuori programma si è consumato in un clima già doloroso di per sé e, a quanto pare, del dolore e dello choc che la notizia ha provocato in tutta la comunità è in qualche modo un effetto. Fatto è che l'altro giorno, durante il funerale del 28enne pianista che si è tolto la vita lanciandosi dal viadotto tra Pettorano sul Gizio e Rocca Pia, un giovane si è scagliato durante l'omelia contro il prete che stava celebrando la messa, lanciandogli contro delle uova e inveendo contro di lui e contro la Chiesa.
Una scena imbarazzante che ha lasciato senza parole l'assemblea di amici e parenti della vittima riuniti nella cattedrale di San Panfilo a Sulmona, gremita per l'ultimo saluto a quel giovane educato e a modo, morto senza che il suo malessere profondo fosse avvertito davvero. Alla fine il protagonista del gesto è stato allontanato dalla chiesa, ma l'episodio, superato il momento dello shock, ha segnato chi della vicenda è stato protagonista e vittima e più in generale chi a quella scenata ha assistito.
Ieri anche il vescovo Michele Fusco ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza a don Domenico Villani, parroco della cattedrale che stava celebrando l'omelia, e a tutta la comunità parrocchiale. Ai fatti successi prontamente sono arrivate le scuse dei familiari del ragazzo coinvolto nella colluttazione. Il gesto, pur comprendendo la rabbia e il dolore, certamente non ha aiutato i presenti a vivere il già delicato momento, ma anzi ha acuito ancor più quella ferita già troppo sanguinante scrive il vescovo Fusco -. Ecco, allora, che oltre che a don Domenico, la vicinanza della Chiesa locale è alla famiglia ventottenne e a tutti i presenti che, con delicata solidarietà e fede consolante, hanno partecipato alla celebrazione ricordando al meglio, nella preghiera, il caro ragazzo.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero