Abruzzo, scuole sicure: in arrivo 25 milioni. Ecco gli interventi

Abruzzo, scuole sicure: in arrivo 25 milioni
Anche l'Abruzzo potrà contare su scuole più sicure e sostenibili, grazie a ulteriori 25 milioni di euro messi a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e...

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Anche l'Abruzzo potrà contare su scuole più sicure e sostenibili, grazie a ulteriori 25 milioni di euro messi a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. L'età avanzata del patrimonio edilizio scolastico rappresenta infatti uno degli aspetti più critici del sistema educativo e per questo, il ministero dell'Istruzione e del merito ha deciso di intervenire, con fondi Pnrr, per realizzare istituti sostenibili, con ambienti di apprendimento all'avanguardia.

«La sostenibilità per questo Governo regionale non è uno slogan passeggero, ma una linea guida per assicurare un ambiente sano soprattutto ai nostri giovani. Questo però non deve ingessare le scelte, per questo sono molto contento per ulteriori finanziamenti portati in Abruzzo», ha spiegato l'assessore regionale Nicola Campitelli (foto). I fondi serviranno a finanziare i lavori in tre scuole della provincia dell'Aquila, due del Chietino, due del Pescarese e due del Teramano.

«Sono più di 25 milioni di euro messi a disposizione dal ministero - ha aggiunto Campitelli -. Le nuove strutture non solo saranno ecofriendly ma anche sicure e senza barriere architettoniche utilizzabili da tutti gli studenti». Quasi la metà delle scuole abruzzesi, in base ai dati aggiornati all'anno scolastico 2020-21, risulta costruita prima del 1975. Su 1066 strutture censite a quella data, infatti, solo il 63,3% (675) era dotato di accorgimenti per il risparmio energetico: sei edifici scolastici su dieci. Campitelli infine ringrazia l'assessore Pietro Quaresimale «per l'importante e proficuo lavoro svolto, in piena sinergia con il ministero, e la sensibilità dimostrata verso un importante tema come la sicurezza scolastica». Se dunque è vero che la condizione dell'edilizia scolastica è la cartina tornasole dello stato del sistema educativo, è altrettanto vero che intercettare i fondi del Pnrr risulta fondamentale per riuscire a rispondere al meglio alle nuove norme sull'edilizia scolastica, permettendo un salto in avanti dell'Abruzzo anche in termini di didattica.

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Il Messaggero