Picchia la compagna incinta fino a farla abortire: arrestato convivente violento

Picchia la compagna incinta fino a farla abortire: arrestato convivente violento
Botte fino a farla abortire: arrestato. I carabinieri hanno messo le manette ai polsi a M.F., 29 anni di Sant'Omero (Teramo) con le accuse di maltrattamenti in...

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Botte fino a farla abortire: arrestato. I carabinieri hanno messo le manette ai polsi a M.F., 29 anni di Sant'Omero (Teramo) con le accuse di maltrattamenti in famiglia, percosse, lesioni personali gravi, procurato aborto e danneggiamento aggravato.


M.F. era finito al centro delle indagini dei militari a seguito della denuncia presentata dalla convivente 35enne, disperata per i continui maltrattamenti che da diversi mesi era costretta a subire. La donna sarebbe stato oggetto di aggressioni fisiche e psicologiche e più volte minacciata di morte. Il compagno violento, in più di un'occasione, l'avrebbe picchiata con talmente tanta forza da richiedere l'intervento dei sanitari ai quali, però, la donna, temendo per la propria incolumità, aveva sempre raccontato versioni dei fatti diverse.

Un vero e proprio inferno per la vittima culminato con un'interruzione di gravidanza, attribuibile a un ulteriore pestaggio. Il convivente, in preda a un raptus, qualche mese fa l'avrebbe colpita con diversi pugni all'altezza dell'addome facendole perdere il figlio che portava in grembo. Una situazione divenuta insostenibile che alla fine ha spinto la donna a raccontare tutto ai carabinieri. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero