A Loreto Aprutino la processione del Venerdì Santo sarà dedicata alle vittime di Rigopiano

Un momento della processione di Loreto Aprutino
ORETO Una Pasqua dedicata alle vittime di Rigopiano. Loreto Aprutino, il prossimo Venerdì Santo ricorderà i suoi angeli scomparsi a gennaio sotto la valanga che ha...

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ORETO Una Pasqua dedicata alle vittime di Rigopiano. Loreto Aprutino, il prossimo Venerdì Santo ricorderà i suoi angeli scomparsi a gennaio sotto la valanga che ha travolto l’hotel nella vicina Farindola. Alla processione storica, con la rievocazione della passione di Cristo e oltre cento figuranti, parteciperanno i bambini allenati fino allo scorso inverno da Piero Di Pietro, l’allenatore locale scomparso assieme alla moglie Barbara Nobilio: i nati nel 2007 e 2008 sfileranno con la divisa della società calcistica locale dalla chiesa della Madonna del Carmine, fino alla conclusione della processione, nella chiesa di San Pietro. Quando il corteo arriverà in piazza Garibaldi, la banda suonerà la marcia funebre davanti al locale della famiglia di Sebastiano Di Carlo, anche lui vittima della sciagura assieme alla moglie Nadia Acconciamessa. Un momento di grande commozione per la comunità loretese, ancora scossa dalle perdite di quel maledetto 18 gennaio. La processione del Venerdì Santo di Loreto è una delle rappresentazioni storiche più suggestive e artisticamente valide dell’intero Abruzzo: il fiore all’occhiello è la statua in legno del Cristo sulla croce, realizzata nel ‘700 dall’artista sulmonese Francesco Conti e restaurata recentemente. Si partirà alle 18 e 30 dalla chiesa della Madonna del Carmine per poi attraversare le vie centrali e arrivare a San Pietro, nel cuore del centro storico.
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Il Messaggero