«Penso a Romics che nei giorni scorsi ha richiamato migliaia di persone, e Lucca comics - dice Sergio Insogna, ideatore della rassegna –. Le carte in regola ci sono. Viterbo ha voglia di crescere e partnership importanti pronti a dare una mano». Tra queste Fondazione Carivit: «Lo scorso anno abbiamo aderito sull’onda della curiosità – dice il presidente Marco Lazzari – oggi lo facciamo con una convinzione maggiore forte dei risultati ottenuti».
Taglio del nastro sabato alle 10 all’ex Mattatoio. Un’ora più tardi inaugurazione delle mostre di Horacio Altuna, Nicola Del Principe (artista scomparto tra i disegnatori di Zorro) e Cosimo Miorelli. Altuna, considerato il Milo Manara del Sudamerica, sarà protagnista anche domenica con una lectio magistralis nello Spazio Attivo di Valle Faul che insieme alla fumetteria Cartaviva e allo spazio Pensilina completa il quartetto delle location.
Sempre sabato, da sottolineare le presenze di Gigi Cavenago copertinista della collana Maxi Dylan Dog - Old Boy, di Sandro Dossi e Pierluigi Sangallo, due dei massimi realizzatori di storie di Popeye. Alla due giorni anche venti disegnatori provenienti da tutta Italia per rendere omaggio a Braccio di ferro. Tra loro fumettisti locali come Oscar Celestini e Rosita Amici.
Alto l’afflusso previsto per la soddisfazione del presidente di Vitercomix Diego Lazzari e del direttore artistico Marco Cannavò: «Il successo kermesse non è casuale ma è il frutto della professionalità, della preparazione e dell'affidabilità di tutti quelli che ci stanno dando una mano. Il nostro è un festival a 360° gradi che riesce a soddisfare le passioni di giovani ed adulti».
Ingresso gratuito sotto i 7 anni e sopra ai 70, per tutti gli altri il costo del biglietto giornaliero è di 6,50 euro, con la stampa ufficiale di Popeye90 10 euro oppure con una copia di Fgius! 15 euro.
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