Viterbo, il debutto della segreteria Pd
Al via punti d'ascolto nei comuni al voto

Il parlamentare del Pd Sposetti con Benedetti e Mongiardo
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Giovedì 9 Gennaio 2014, 14:06 - Ultimo aggiornamento: 14:07
VITERBO - Si mette in moto la nuova segreteria provinciale del Pd, dopo il no dei renziani a entrare nell'organismo di governo del partito. Dice la vicesegretaria Manuela Benedetti: "Proprio ieri si è tenuta la prima riunione che ha portato alla definizione dei primi quattro impegni e delle modalità del lavoro da effettuare per le prossime settimane che verranno discusse ed approvate alla prima riunione della direzione Provinciale".



Ancora Benedetti: "E’ per questo che abbiamo pensato di attivare la prima campagna d’ascolto nella Tuscia del 2014, “CHIAMACI (politicamente) APPASSIONATI. Noi t’ascolTIAMO” per incontrare attraverso i nostri circoli, le piazze e i posti del vivere quotidiano, i cittadini e gli elettori del Pd. Vogliamo sentire gli umori, ritornare sui problemi di ciascun territorio e trovare insieme le strategie per affrontarli".



Ancora la numero due del Pd: "Vogliamo rafforzare i momenti di condivisione con nostri rappresentanti al Parlamento e alla Regione affinché ci sia una rete costante tra i circoli e i vari livelli di governo del Paese. Vogliamo quindi riempire di contenuti e idee questi pochi mesi che ci separano dal voto: é per questo che stiamo attivando un laboratorio denominato “EULAB2014” su sei tematiche (diritti, istruzione e ricerca, sviluppo economico e distretto industriale, cultura, lavoro e imprese, ambiente e territorio) a cui chiederemo di collaborare a tutti i membri della direzione e dell’assemblea provinciale del Partito Democratico e che servirà a produrre proposte e iniziative da condividere con i cittadini".



L’ultimo punto che si svilupperà nei prossimi giorni è legato ad è nuovo assetto organizzativo del Pd che punti alla nascita di coordinamenti territoriali sulla base di aree affini dal punto di vista socio-economico e culturale. "Tale lavoro - conclude la vicesegretaria - sarà uno strumento utile anche per poter meglio approcciarsi alle nuove politiche di area vasta e alla opportunità della Programmazione dei Fondi Europei 2014-2020".



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