La serata d’apertura del 6 luglio è appannaggio della copia restaurata di “Miseria e nobiltà” (1954) di Mario Mattoli, con Totò e Sophia Loren. Mentre il giorno seguente, maratona non-stop con “Loro 1” e “Loro 2” di Paolo Sorrentino.
Domenica 8 luglio: Marcello Fonte e Edoardo Pesce, interpreti di “Dogman” di Matteo Garrone, con lo sceneggiatore Massimo Gaudioso. Paola Cortellesi (che riceverà il 9 luglio il Premio Pipolo Tuscia Cinema) e Riccardo Milani che presenteranno “Come un gatto in tangenziale”
Il duo comico Corrado Nuzzo e Maria Di Biase (martedì 10 luglio), esordienti alla regia con “Vengo anch’io”. Alice Rohrwarcher e Adriano Tardioli (mercoledì 11 luglio), rispettivamente regista e interprete di “Lazzaro felice”, premio alla migliore sceneggiatura al Cannes, diretto da Alba Rohrwacher che ha assicurato la sua presenza a piazza San Lorenzo. E poi Raiz (12 luglio), cantante e frontman, racconterà il suo esordio come attore nella pellicola “Ammore e malavita” dei Manetti Bros. Matteo Olivetti (13 luglio), protagonista de “La terra abbastanza” di Damiano D’Innocenzo.
Sabato 14 luglio Marco Giallini presenta “Io sono tempesta” di Daniele Luchetti. L’ultimo giorno di programmazione (15 luglio) è con Paola Randi, regista di “Tito e gli alieni”, che spiegherà la sostanza di un film che strizza all’occhio della fantascienza. Il filo rosso che lega le pellicole di Tff 2018? “Sono opere - rileva Magrelli – che attraverso sguardi diversi e originali si soffermano, in chiave di commedia, sullo scontro di “civiltà” e di culture e sul confronto tra periferie dimenticate e un centro autoreferenziale”.
Info: www.tusciafilmfest.com
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