Peculato al Parco di Vulci, assolti tutti gli imputati

Peculato al Parco di Vulci, assolti tutti gli imputati
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Venerdì 19 Aprile 2024, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 21:38
Spese di rappresentanza al Parco Vulci, assoluzione piena per Carmelo Messina, Sergio Caci e Alessandro Fiordomi. Il presidente della Fondazione, l’ex sindaco di Montalto di Castro e l’ ex direttore amministrativo del Parco naturalistico e archeologico di Vulci erano accusati di peculato. L’inchiesta, era partita a seguito della denuncia dell’ex segretario del Pd di Montalto di Castro Quinto Mazzoni, che aveva denunciato spese pazze nella gestione della fondazione. Una denuncia che portò le fiamme gialle e la procura di Civitavecchia a sequestrare i libri contabili per costatare l’eventuale danno. 
L’ammontare del danno presunto a carico della Fondazione Vulci sarebbe stato di 36mila euro, comprensive anche delle spese di rappresentanza sostenute dai dipendenti. Quelle imputati a Messina 1.800 euro. Nella cifra contestata figuravano anche cinquemila euro pagate dalla Fondazione per il funerale di un dipendente deceduto: soldi che poi Messina restituì all’ente con una donazione privata. A Caci e Fiordomi venivano contestate spese per 96mila euro, relative anche al periodo Mastarna, la municipalizzata che ha gestito il parco di Vulci fino all’istituzione della Fondazione. Nel mirino della Finanza finirono anche i pranzi e le cene per accogliere la stampa.
Ieri il Tribunale di Civitavecchia ha messo la parola fine sulla vicenda, assolvendo con la formula “perché il fatto non sussiste” tutti e tre gli imputati. La procura all’udienza precedente aveva chiesto 4 anni di carcere. 
«È stata un’inutile perdita di tempo e soldi pubblici - ha affermato all’esito Carmelo Messina -, chi ha sollevato il problema avrebbe potuto fare una battaglia in consiglio comunale dove avrebbe ottenuto tutte le risposte. Questi per me sono stati 5 anni di perdita di tempo, e tutto questo per 1.800 euro e per aver pagato il funerale a un dipendente morto sul lavoro. Sono felice dell’esito, è finito un percorso». Soddisfatto e commosso per la sentenza anche l’ex sindaco Sergio Caci: «Non posso dire che siano stati anni facili. Ringrazio di nuovo, e non mi stancherò mai di farlo, tutte le persone che mi sono state vicine. Una vicenda che ho pagato, non solo da un punto di vista personale, ma anche politico. Ma oggi è tempo di festeggiare e di rimettersi in marciai. Si chiude un brutto capitolo, ma sono convinto oggi più che mai, che tantissimi altri belli se ne apriranno». 
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