Dall'osteria Salicicchia di Viterbo alla nazionale dei pizzaioli, Agostinelli: "Che onore"

Luca Agostinelli
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Venerdì 10 Novembre 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 19:16

Una passione, quella per la farina, cresciuta da autodidatta. “Ero un bambino e già allora mi piaceva impastare. Ma ai miei tempi non c’erano mica i corsi di formazione”, racconta Luca Agostinelli, insieme alla compagna titolare e oste, ormai da oltre un decennio, dell’osteria Salicicchia a Viterbo. Da quando mosse i primi passi nel settore della ristorazione, di strada ne ha fatta parecchia. Tanto che di lui si è accorta la Nip, la nazionale italiana dei pizzaioli. Lo ha contattato, lui ha accettato il percorso e sta per ottenere il diploma.

La Nip, fondata 40 anni fa a Forlì da Dovilio Nardi, è attiva ormai in tutta Italia per offrire formazione professionale teorica e tecnica, oltre a svolgere attività di consulenza in campo alimentare per aziende e privati. In pratica, raccoglie i migliori interpreti di un’arte, quella della pizza, che rappresenta la cultura italiana nel mondo. Squadra di cui sta per entrare a far parte anche Agostinelli.

“Siamo in otto ad aver aderito a questa grande opportunità: due giorni e mezzo coi migliori esperti del settore che sono venuti a Viterbo (da mercoledì a venerdì, ndr) per aiutarci a scoprire le ultime novità in materia di pizzeria. Stiamo studiando gli impasti di nuova generazione, con germe di grano, zenzero, papavero. Stiamo approfondendo i lieviti specifici per le intolleranze, gli impasti senza glutine e le diverse farine. Da considerare ci sono diversi fattori tra cui – spiega il pizzaiolo – le caratteristiche dell’acqua della nostra zona per ottenere un impasto a regola d’arte”. 

Tra teoria e pratica, al termine del corso Agostinelli otterrà il diploma di istruttore della nazionale. “Potrò così trasmettere il mio sapere.

Magari lo avessi avuto prima: per me è motivo di grande orgoglio”, sottolinea. Perché lui si è fatto da solo e da solo è arrivato lontano: “Quando da molto giovane ho preso in gestione un locale non ero mai soddisfatto del lavoro dei pizzaiolo. Allora sono andato in un mulino di Roma che faceva la pizza alla pala per imparare: questa è stata la mia scuola. Col tempo – continua Agostinelli – ho continuato a migliorarmi sempre spinto dalla passione. Non mi sono mai accontentato o fermato e adesso il coronamento di un sogno, entrando a far parte dello squadrone della Nip, il meglio dei professionisti italiani del settore”.

Cosa cambierà ora nella sua vita? “Non vedo l’ora di trasmettere le mie conoscenze. Ma no, non ho specifiche realtà in cui mi piacerebbe andare a insegnare: posso farlo anche a casa, purché abbia la possibilità di formare altri in quella che per me è la passione di una vita”, dichiara. Intanto, la prima cosa che farà è affiggere il diploma all’ingresso dell’osteria: “Un vanto, per me”.

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