Carnevale civitonico, l'esordio della Fondazione è con 50mila euro per l'edizione 2023

Carnevale civitonico, l'esordio della Fondazione è con 50mila euro per l'edizione 2023
di Ugo Baldi
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Mercoledì 18 Gennaio 2023, 18:21

L'amministrazione comunale di Civita Castellana investe sul carnevale. La somma di 50mila euro è stata destinata alla neonata Fondazione del Carnevale storico civitonico, con una delibera di giunta. Come previsto dalla convenzione sottoscritta tra l'ente e l'associazione dei promotori, che ha come obiettivo quello di accrescere il valore della struttura, oltre che organizzare gli eventi del Carnevale 2023 e degli anni successivi.

La guida è stata affidata a Valerio Turchetti, che è stato eletto presidente, e si avvale della collaborazione di Alberto Brunelli, Eligio Santucci, Mirco Rattini e Marco Pegoraro. «Entriamo nel vivo afferma il sindaco Luca Giampieri - mettiamo carburante nel serbatoio della Fondazione per renderla operativa in vista dell'apertura del Carnevale 2023».

Il programma sarà implementato: si parte sabato con l'installazione del Puccio in piazza Matteotti: grande festa con l'accompagnamento musicale della banda folkloristica La Rustica, quindi la degustazione di frittelloni, lo street food e l'animazione per i bambini.Gli appuntamenti proseguiranno poi giovedì 16 febbraio, col Carnevale dei bambini, che prevede una sfilata in maschera dei più piccoli e una festa sempre in piazza Matteotti.

Per quanto riguarda l'organizzazione del Corso di gala, la concomitanza delle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale del Lazio - sono in programma domenica 12 e lunedì 13 febbraio - ha costretto la Fondazione a posticipare le date delle sfilate.

Queste ultime saranno così programmate per domenica 19 febbraio, martedì 21 febbraio e domenica 26, quando ci sarà anche la cerimonia di chiusura del Carnevale.

«Dopo due anni finalmente tornano le sfilate aggiunge l'assessore comunale allo Spettacolo, Simonetta Coletta -, dopo due anni rinnoviamo la nostra tradizione. Sarà la prima volta per la Fondazione e questo accresce l'attesa e l'emozione, perché siamo soddisfatti e consapevoli di aver dotato il Carnevale civitonico dello strumento operativo con cui crescere e svilupparsi ancora di più».

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